Anteprima

Anno 2070

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a cura di Ctekcop

Ubisoft annunciò ad aprile il ritorno su PC della serie Anno, della quale l’ultimo capitolo, ossia Anno 1404, ha ormai diverse stagioni sul groppone. Anno 2070 rappresenta un chiaro e netto punto di svolta nella serie poiché, come facilmente intuibile, abbandona le ambientazioni rinascimentali per catapultarsi nel futuro. All’occasione della Gamescom di Colonia sono stati rilasciati nuovi trailer e succosi dettagli.

Gli sviluppatori sono gli stessi degli ultimi capitoli e relativi add-on cioè i capaci Related Design coadiuvati dai Blue Byte che avevano già collaborato alla realizzazione dell’ottimo Anno 1404.
Un mondo sull’orlo del precipizio
Il pianeta Terra nel 2070 se la sta passando decisamente male. I ghiacci si sono sciolti ed il livello del mare si è innalzato al punto da rendere irriconoscibili i confini geopolitici. Questo semplice, ma non banale, preambolo costringe il giocatore a fronteggiare la suddetta crisi ecologica per costruire ed espandere il proprio impero.
Due fazioni, tra le quali si ha la possibilità di scegliere, lottano strenuamente per il controllo delle poche terre emerse: gli Ecos ed i Tycoons. I primi vogliono vivere in sintonia con la natura, rispettandola e curandola, creando città verdi dallo scarso impatto ambientale puntando sulle fonti di energia alternative. I secondi, nonostante la precaria situazione, sono senza scrupoli, oltre che meno lungimiranti, puntando forte ancora sui combustibili fossili essendo pronti a tutto in nome dello sviluppo industriale ed economico non curandosi di controindicazioni come l’inquinamento. 
Viene promesso un mondo dinamico, in grado di variare a livello architetturale e di reagire a seconda dei comportamenti e le scelte del giocatore proponendo disastri naturali come tornado o terremoti nel caso in cui non ci sia curati troppo dello stato di salute del pianeta. Comunque, considerando la scarsità di terra edificabile, avremo la possibilità di espanderci non solo sopra le acque, ma addirittura anche sui fondali marini, veri e propri tesori in termini di risorse oltre che nuova ed intrigante novità. Ecco che quindi, grazie al più che mai fondamentale avanzamento tecnologico, si avrà la possibilità di creare quelle che risulteranno essere delle vere e proprie città sottomarine.
Le due fazioni citate precedentemente, per quanto agli antipodi, non devono per forza scontrarsi: possono coesistere, anche con rapporti commerciali, rendendo il gioco in questa fase un gestionale abbastanza simile a Sim City dove si costruiscono infrastrutture per per accumulare risorse ed espandersi. Nel caso in cui la coesistenza pacifica venisse meno si è costretti a creare un vasto esercito per combattere, in tempo reale, i nemici per il controllo delle rimanenti risorse sia sulla terra sia in aria che sotto il mare.
È tempo di affrontare il futuro
Gli sviluppatori promettono grande varietà grazie ad una modalità campagna con una storia in grado di proporre differenti sfide ed un’altra modalità endless in singolo col solo scopo di costruire una civiltà il più grossa possibile. Inoltre sono state pre-annunciate diverse features multiplayer ed online, anche se per ora tenute riservate.
Per quel che riguarda la grafica non si può far altro che rimanere sin da ora soddisfatti, visto il livello qualitativo generale, la quantità di dettagli anche di piccoli elementi come i passanti o la maestosità delle opere architettoniche più imponenti e dal design ispirato, per passare per la moltitudine di unità visualizzabili a schermo senza dimenticare l’acqua, considerata la sua importanza non solo estetica nell’economia di gioco, veramente ben realizzata. Il tutto con un’interfaccia che già ora sembra completa ed intuitiva, ma non invadente e pulita al punto giusto.
Non rimane altro che metterci nelle sapienti mani degli sviluppatori sperando in requisiti hardware non troppo esagerati ed un DRM non troppo restrittivo da parte di Ubisoft, la quale ci ha purtroppo da tempo abituato negli ultimi tempi a strategie molto aggressive sotto questo punto di vista per quel che riguarda i suoi titoli di punta su PC.

– Il ritorno del brand Anno

– Nuova grafica veramente al passo coi tempi

– Ambientazione futuristica ed ecologica

Anno 2070 rappresenta un netto passo in avanti per la serie che si sgancia dalle ambientazioni passate per tuffarsi a capofitto in un futuro grigio ed oscuro minato da gravi problemi. Al giocatore verrà offerta la possibilità di sfruttare le risorse del pianeta, col rischio di peggiorare la sua situazione ecologica, o cercare di vivere in maniera eco-friendly senza devastare il pianeta che potrebbe reagire malamente a suon di disastri naturali. Si tratta di un progetto ambizioso, sia dal punto di vista tecnico, in grado di vantare un ottima grafica per il genere, sia dal punto di vista del gameplay, che dovrebbe essere profondo e vario. In definitiva un titolo che risulterà fresco e saprà di novità pur tuttavia in grado di essere sicuramente gradito anche dai fan di lunga data della serie Anno.