Tomodachi Life, Nintendo si scusa per l'esclusione delle relazioni omosessuali

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Vi abbiamo riferito pochi giorni fa del fatto che Nintendo ha deciso di non includere la possibilità di relazioni omosessuali nel suo Tomodachi Life, riferendo che quello di gioco è un mondo alternativo piuttosto che una virtualizzazione di quello reale. Tuttavia, la vicenda non ha mancato di destare scalpore, al punto che Nintendo è stata anche accusata di diffondere un messaggio dannoso e di non essere al passo con i tempi dal gruppo GLAAD, molto attivo per la difesa dei diritti degli omosessuali.A fronte della situazione venutasi a creare, Nintendo ha quindi diffuso un comunicato di scuse ufficiali per esprimere al meglio la sua posizione sulla vicenda: “ci scusiamo per aver deluso così tante persone a causa della non inclusione delle relazioni omosessuali in Tomodachi Life. Sfortunatamente, non è possibile cambiare il design del gioco, ed una modifica tale non può essere realizzata nemmeno con la diffusione di una patch post release” si legge nel comunicato.“Presso noi di Nintendo, la dedizione ha sempre significato andare aldilà dei giochi per promuovere un senso di comunità, e condividere uno spirito di divertimento e gioia. Siamo concentrati sul far progredire i longevi valori di divertimento e intrattenimento per tutti che caratterizzano la nostra compagnia. Promettiamo che, se creeremo un nuovo episodio nella serie Tomodachi, lotteremo per creare un’esperienza di gameplay che sia più inclusiva e più rappresentativa di tutti i giocatori” conclude il comunicato.