Sea of Thieves, ex sviluppatore: 'Rare sapeva che era ripetitivo e noioso'

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a cura di Paolo Sirio

Sea of Thieves è nei negozi digitali e fisici da qualche giorno ormai, e la sua natura di parco giochi in cui i contenuti forniti sono molto ridotti e tanto viene affidato alla fantasia dei gamer sembra palese.Un’indiscrezione proveniente da un utente Reddit che afferma di aver lavorato sul titolo per oltre due anni pare confermare come, persino internamente e ben prima del lancio, Rare avesse ricevuto feedback circa la ripetitività del titolo. “Tante persone all’interno davano voce alle loro preoccupazioni sul fatto che il gioco era follemente ripetitivo e poco profondo”,
ha spiegato tale Beddall, definendo Sea of Thieves “un mezzo gioco”.“Penso probabilmente abbiano scelto di ignorarci. Dopo ciascuna sessione di playtest organizzata, venivamo incoraggiati a fornire feedback sull’esperienza. Giocavamo circa 45 minuti – 1 ora ogni volta. Dopo le prime poche sessioni, la gente trovava scuse per non giocarci… diventava molto noioso molto rapidamente”.Beddall riferisce anche come un prototipo iniziale basato su Unity, affianco al quale è stato poi realizzato il titolo in Unreal Engine, fosse “più divertente”.Se volete saperne di più sul gioco vero e proprio, vi invitiamo a consultare la nostra recensione di Sea of Thieves. Fonte: OnMSFT