Nel 2013, quando presentò Tom Clancy’s The Division, Ubisoft parlò anche di un matchmaking particolarmente complesso, che avrebbe tenuto conto anche dell’età degli utenti, abbinandoli quindi a quelli più simili a loro. Il creative director Nicklas Cederstrom parlò all’epoca della volontà di “fare qualcosa di rivoluzionario. Il gioco è migliore, se giocato con gli amici. Ovviamente, alcune persone vogliono giocare per conto loro, e possono farlo, va benissimo. Quando invece ti raggruppi con altre persone, la difficoltà aumenta, ed anche le ricompense, gli XP, il loot – questo genere di cose. Vogliamo assicurarci che coloro che non hanno amici con cui giocare, possano comunque trovare il modo di divertirsi.” “Quello che abbiamo fatto, è assicurarci che i giocatori con cui si viene abbinati abbiano le abilità giuste per competere con te. Magari hai un bambino, e quando giochi vuoi incontrare persone che ne siano pienamente rispettose, vuoi giocare con loro. Magari il bambino inizia a piangere e puoi dire ‘scusate due minuti, il bimbo sta piangendo’, e potrebbe capitare che questa situazione si verifichi per più persone contemporaneamente, e ci si trovi a dire semplicemente ‘ok, nessun problema’.”Nasceva così la volontà di realizzare un matchmaking definito “demografico”, che rendeva entusiasta Cederstrom. Tuttavia, The Examiner ha avuto modo di parlare con l’attuale creative director, Magnus Jansen, che ha fatto sapere che quello stesso matchmaking demografico non farà più parte del gioco: “vogliamo che le persone si accorgano il meno possibile del matchmaking. Non vogliamo costringervi a compilare un form, o farvi parlare troppo. […] Con il matchmaking, ci siamo concentrati sul ping, sull’esperienza, la connessione, cercando di abbinare i giocatori a quelli con le caratteristiche più simili alle loro.”“Proviamo a organizzare giocatori che siano vicini alla tua lingua e al tuo fuso orario. Se, ad esempio, mettessimo insieme persone con fusi orari diversi, finirebbero con l’andare a letto in momenti differenti. I migliori risultati li stiamo ottenendo concentrandoci su vicinanza e ping.”Vi ricordiamo che Tom Clancy’s The Division debutterà su PC, Xbox One e PlayStation 4 il prossimo 8 marzo. Per tutti gli ulteriori approfondimenti sul gioco, vi rimandiamo alla nostra scheda, dove trovate anche due fresche video anteprime.