Se le porterete indizi credibili dell'esistenza di alcuni mostri, Capcom vi darà 70.000 dollari di ricompensa

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Singolare iniziativa di Capcom
per promuovere il lancio—di grande successo, peraltro—del suo apprezzato Monster Hunter World. La compagnia, infatti, ha annunciato che premierà con $70.000 coloro che saranno in grado di consegnarle prove tangibili dell’esistenza di alcuni mostri mitologici del nostro pianeta, come Big Foot, il mostro di Loch Ness, le Sirene, i Chupacabra, il verme della morte della Mongolia e così via. In caso siate intenzionati a dare la caccia a queste creature, ovviamente Capcom invita a fare attenzione, perché richiederanno di recarsi in zone impervie.«Quando abbiamo pianificato il lancio di Monster Hunter World, non riuscivamo a non pensare ai mostri della realtà di cui tutti abbiamo sentito parlare, quando eravamo bambini. Ci siamo confrontati con Jon Downes, il più grande cacciatore di veri mostri del pianeta, che ci ha ispirato a riaprire le indagini su dieci creature, impostando anche una taglia per incoraggiare davvero le persone a ricominciare a cercare delle prove della loro esistenza. Un po’ come nel nuovo Monster Hunter World, sentivamo fosse giusto che la ricompensa fosse commisurata allo sforzo richiesto» ha dichiarato Laura Kelly, Senior PR Manager per Capcom.In caso vogliate candidarvi, potete contattare Capcom a questo indirizzo: monsterhunter@hopeandglorypr.com. Non possiamo fare altro che augurarvi buona caccia, ricordandovi che trovate qui la nostra video recensione di Monster Hunter World.

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