Los Angeles – Tra le numerose postazioni per Nintendo 3DS ce n’era una a cui tenevamo in modo particolare. Parliamo ovviamente di Super Mario 3DS annunciato ufficialmente durante la conferenza Nintendo di pochi giorni fa. Il trailer di presentazione aveva scatenato in noi il piccolo fan della grande N che non vede l’ora di tornare a saltare su tante piattaforme e salvare principesse indifese. Scoprite con noi le meraviglie dell’ultima incarnazione dell’idraulico più famoso del mondo.
Super Mario e anche di piùLa demo giocabile allo stand Nintendo presentava quattro livelli diversi tutti presi dai primi tre mondi di gioco. Il primo impatto col titolo è stupefacente ma allo stesso tempo familiare. Mario è sempre lo stesso vecchio amico con il quale tanti giocatori sono cresciuti, ma controllarlo in un ambiente completamente 3D che sfrutta la profondità di campo ha quel non so che di nuovo che magnetizza immediatamente l’attenzione. Se qualcuno fosse ancora in dubbio se comprare o meno un 3DS l’uscita di questo gioco sarà sicuramente un ottimo motivo per farlo. Gli stage presenti offrivano tutti molteplici esperienze di 3D oltre a meccaniche di gameplay ad esso strettamente correlate. Grazie alla nuova tecnologia le piattaforme sono poste su diversi assi, gli oggetti come i blocchi acquistano spessore e le trovate geniali non mancano mai di stupire. Grande ritorno della tanuki suit che permette a Mario di trasformarsi in un orsetto lavatore dotato di coda e orecchie. I nostalgici dei primissimi Super Mario Bros. non potranno che gioire di fronte a tale innesto, soprattutto se pensate al fatto che ora anche i goomba sono provvisti di coda proprio come Mario. Al momento non sono stati mostrati altri power-up se non il classico fiore di fuoco e la stella dell’invincibilità.
Ma come si gioca?Essenzialmente il gameplay di questo nuovo capitolo appare una commistione di vecchio e nuovo, una miscela di elementi presi da capitoli molto lontani ma anche vicini come Super Mario Galaxy. Il 3D viene molto sfruttato nelle sessioni a scorrimento laterale dove l’interazione con quello che si muove sul fondo dello schermo è possibile, ad esempio si può sparare palle infuocate alle piante carnivore, correre o utilizzare passaggi secondari per evitare una trappola o un folto gruppo di nemici. I controlli semplici e intuitivi rappresentano una marcia in più per il titolo, le acrobazie che Mario può compiere sono tutte facilmente replicabili, anche la nuova capriola studiata appositamente per il mondo in full 3D in cui il nostro eroe si muove. Chi ama i platform, soprattutto quelli Nintendo, noterà tanti piccoli dettagli e miglioramenti al gameplay da rimanere piacevolmente colpiti per il grande lavoro svolto dagli sviluppatori. Una delle novità non inerenti al 3D è la presenza di blocchi colorati che funzioneranno da tele trasporto da un punto all’altro, inoltre la telecamera cambierà continuamente la prospettiva in modo da dare al giocatore la visuale migliore per destreggiarsi tra piattaforme mobili, blocchi galleggianti e nemici posti su piani diversi. Abbiamo avuto il tempo di affrontare anche una boss battle che in sostanza ricalcava quelle di Super Mario Bros. 3 (titolo da cui ricava l’ispirazione maggiore), difatti per raggiungere la stanza del boss abbiamo attraversato la classica nave da guerra armata di cannoni, talpe lanciatrici di chiavi inglesi e bocche di fuoco. Arrivati al nemico finale si è presentato il classico gameplay che prevede i tre salti in testa aspettando il momento in cui termina il suo attacco. L’impressione è quella di un sistema di gioco basato sui mondi governati dai sette figli di Bowser proprio come fu riproposto nel 2009 con New Super Mario Bros. Wii.Il comparto tecnico del gioco sfrutta la potenza hardware del 3DS offrendo uno spettacolo visivo degno delle migliori produzioni Nintendo. Un mondo colorato, vivo, che alterna sessioni all’aperto ad altre ambientate nei classici sotterranei bluastri. Il modello poligonale di Mario è ottimamente realizzato così come i nemici e gli oggetti che circondano l’azione di gioco. La colonna sonora è composta da vecchi classici della saga, siamo curiosi invece di ascoltare le nuove tracce che completeranno il quadro finale. Il touch screen viene utilizzato per sfruttare gli oggetti come fu con New Super Mario Bros. con l’aggiunta di un secondo slot accessibile tramite la croce direzionale. Al momento non sappiamo se anche questo episodio portatile potrà contare su modalità extra o una galleria di minigiochi come è accaduto per le due incarnazioni viste su Nintendo DS.
– Effetto 3D convincente
– Comparto tecnico ottimo ottimo
– Ritorna la tanuki suite
Super Mario 3DS è un titolo in grado di rendere giustizia alla potenza grafica della nuova console oltre a regalare un’esperienza 3D indimenticabile. Nonostante abbiamo provato solo quattro livelli, le idee sembrano numerose, tutte inserite in un contesto che presenta tante novità ma che allo stesso tempo è fortemente collegato con il proprio passato. Il ritorno della tanuki suit è un altro motivo per innamorarsi a prima vista di questo gioiello. Restate sintonizzati su Spaziogames per tutti gli aggiornamenti.