Recensione

Stuntman Ignition

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a cura di Luke79

Nella recensione su Spaziogames del primo Stuntman, il commento riassumeva così il succo del gioco: “un titolo divertente, spettacolare e in parte originale. Divertente perché credo riesca a far riemergere quella voglia di spericolatezza insita in ognuno di noi e che da bambini ci ha contraddistinti tutti, chi più chi meno. La spettacolarità credo sia davanti agli occhi di tutti e basta visionare un qualsiasi trailer del gioco per rendersene conto. Sull’originalità va invece detto che, pur ricordando titoli già visti come Driver, inserisce tutto all’interno di un contesto assolutamente originale e mai visto.”Con Stuntman: Ignition, la Paradigm porta questo mondo ricco di adrenalina nella next gen. Da questa prova della versione Xbox 360, vediamo se il salto generazionale è riuscito e se questo sequel ha le carte in regola per diventare un must di questo caldo autunno.

Dimostra al mondo di Hollywood quanto vali…Con Stuntman: Ignition si entra nello spericolato mondo degli stuntman; per diventare il numero uno sarà necessario imparare a padroneggiare le acrobazie automobilistiche più spettacolari e rischiose mai viste al cinema.Nel gioco vestiremo i panni del classico pivello che si deve fare largo in un mondo difficile e pericoloso, mettendo in luce il suo smisurato talento; solo in questo modo riusciremo ad ottenere contratti per i più importanti film di Hollywood. In totale saremo chiamati a girare in sei produzioni cinematografiche differenti, con tematiche uniche e completamente diverse tra di loro.Ogni film è naturalmente suddiviso in scene: all’inizio di esse viene fornita una panoramica della zona d’azione, con il regista che ci fornisce dettagliatamente le informazioni su cosa esattamente dovremo fare una volta che avrà detto le mitiche parole: “Ciak, si gira!!!”. Praticamente dovremo eseguire una serie di manovre al limite dell’impossibile, come nei migliori film di 007 o del grande John Woo, seguendo le istruzioni del regista per creare scene d’azione altamente spettacolari e strabilianti.L’esecuzione delle manovre indicate e il raggiungimento dei vari obiettivi comporta una valutazione finale sul nostro operato, che va da zero a cinque stelle. Ovviamente, più correremo rischi e più aumenterà il nostro punteggio, quindi per ottenere il massimo dovremo essere abbastanza folli da mettere in pericolo la nostra stessa vita.Ad esempio, all’inizio del gioco saranno presenti due film differenti: “Aftershock” e “Overdrive”. Il primo è ambientato in una specie di catastrofe ambientale, con una città invasa dal fuoco e la lava che scorre a fiumi, mentre il secondo è una sorta di remake di un film poliziesco anni ’70 ambientato a San Francisco, con i classici inseguimenti automobilistici. Utilizzando il mezzo a nostra disposizione dovremo darci da fare per confezionare scene che tengano gli spettatori incollati alle sedie. Spesso potremo utilizzare i pulsanti “azione”, che daranno il via a vari effetti speciali: infiammare la macchina è uno di questi e darà vita a corse pirotecniche e spettacolari.Ogni stuntman ha il suo stile, trovate il vostro e conquistate Hollywood!

Una scena dietro l’altraStuntman: Ignition è sostanzialmente un gioco di guida, che consente l’utilizzo di diversi mezzi e si concentra principalmente sulla spettacolarità e sulle azioni spinte al limite. Appare evidente sin dall’inizio che questo sequel sarà decisamente più accessibile e giocabile del primo capitolo: dove era richiesta una precisione assoluta nelle scene da girare, escludendo completamente ogni libertà di interpretazione e di approccio al gioco/film, invece in Stuntman: Ignition avremo la possibilità di affrontare tutte le situazioni in cui saremo coinvolti con una certa libertà. Le manovre dovranno comunque essere eseguite in un determinato ordine e seguendo le direzioni impartite, ma con meno vincoli di precisione, saranno inoltre concessi un massimo di cinque errori prima di sentire lo “stop” del regista e dover riniziare la scena. Gli errori commessi andranno però a pesare sul punteggio finale assegnato alla nostra performance. La maggiore libertà si mostra nella possibilità di inserire manovre a piacimento, infatti quando si gira ci sono alcune azioni obbligatorie volute dal regista e in più avremo la possibilità di aggiungere qualcosa di nostro: far correre la macchina su due ruote, aumentare la lunghezza di un salto o zig-zagare tra le auto in corsa, anche se non espressamente richiesto, farà aumentare il punteggio totale a fine scena. In Stuntman: Ignition sono supportate tre modalità online fino ad otto giocatori.Movie Challenge: non consente di scegliere in libertà il veicolo poiché vengono eseguite le medesime sequenze del single-player. L’unica differenza è che saranno visibili i “ghost” degli avversari intorno a voi. In questo modo sarà possibile vedere le traiettorie degli altri giocatori e cercare di imitarle e naturalmente di migliorarle.Back Lot Race: consiste nel raggiungere per primi il traguardo e ad ogni giro si attivano nuove scorciatoie. Back Lot Battle: è basato sulla realizzazione di punti tramite la concatenazione di combo. Anche in questo caso un certo numero sono “obbligatorie”, essendo espressamente richieste, ma nulla vi impedirà di arricchire la vostra prestazione con evoluzioni extra, sfruttando ogni elemento dell’ambientazione. Anche gli avversari potranno incidere speronandovi e “rubando” i vostri punti.Sarà possibile anche sfidare tre amici off-line grazie al classico split-screen.

Uno spettacolo nello spettacoloStuntman: Ignition ha le carte in regola per essere considerato a pieno un titolo next gen: la grafica è ben dettagliata e ricca di particolari, molti gli elementi presenti su schermo e naturalmente in evidenza sono stati messi gli effetti di luce, le esplosioni, il fuoco e le fiamme. Un elemento da rilevare è la completa distruzione di ciò che troviamo negli scenari con i pezzi che si spargono ovunque con un effetto molto realistico. Questo però può avere anche un lato negativo e crearci problemi, in quanto la presenza a volte eccessiva di elementi genera un po’ di caos visivo che rende difficile seguire l’azione di gioco. Particolarmente spettacolare e utile per migliorare le nostre performance è il replay. Questo ripropone, con taglio cinematografico, le scene eseguite.Il sonoro è di buona fattura, del resto si sa che nei film la colonna sonora è fondamentale, quindi troviamo ogni suono ricreato alla perfezione, il giocatore rimarrà immerso a 360° nelle scene da girare, soprattutto con un 5.1 a disposizione. Le musiche sono adrenaliniche al punto giusto e danno la carica che serve per affrontare ogni situazione.

– Divertente come pochi

– Effetti speciali di gran livello

– Ottimo game play

– Qualcuno potrebbe trovarlo ripetitivo e difficile

– Sei film non sono pochi ma neanche tantissimi

7.5

Stuntman: Ignition è senza dubbio un buon titolo, che colpisce per l’adrenalina che riesce a trasmettere e per le sequenze spettacolari. Il gioco è divertimento allo stato puro, notevoli i miglioramenti rispetto al primo capitolo, su tutti: la libertà d’azione e il multiplayer. Il tutto viene condito da una grafica di alto livello, con esplosioni e giochi di luce di prima categoria. La longevità si conferma buona in single player, con l’on-line in grado di allungare ulteriormente l’esperienza. Non c’è che dire, la Paradigm ha confezionato un prodotto di spessore, consiglio a tutti di dargli un occhiata, potreste rimanerne sorpresi e farvi affascinare dallo spericolato mondo degli stuntman.

Voto Recensione di Stuntman Ignition - Recensione


7.5