Recensione

Sine Mora

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a cura di SamWolf

5,49 €, provato su iPad, applicazione Universale, compatibile con iPhone 3GS e successivi, iPod Touch di terza generazione e successivi e iPad. Richiede iOS 6.0 o successive.

Sine Mora approda su App Store forte di un lodevole successo nelle sue precedenti versioni. Il titolo infatti è già disponibile per PlayStation 3, Xbox 360 e PlayStation Vita. Ogni volta però che un gioco “migra” da delle console al mercato mobile porta con sé nuove caratteristiche, nuovi pregi e nuovi difetti, e Sine Mora non è differente in questo senso.

Sotto una pioggia di missiliSine Mora è uno sparatutto a scorrimento laterale diverso dagli altri titoli dello stesso genere presenti sullo store. La prima grande differenza è riscontrabile nella grafica, ben realizzata al punto da rendere difficile parlare di un titolo in 2D, data la profondità delle ambientazioni. Il gioco presenta inoltre una storia elaborata che fa da contorno alla campagna principale; la presenza della sola lingua inglese però rende difficoltoso, per chi non la conosce perfettamente, la comprensione della trama fino alle sue pieghe più profonde. L’inizio del gioco avverrà con una classica cutscene, che potremo però velocizzare (come tutte le successive) nel caso non fossimo interessati, tenendo premuto un dito sullo schermo del dispositivo. Una volta che questa sarà terminata, entreremo nel vivo del gioco e inizieremo a prendere confidenza con i comandi: per spostare il nostro aereo sarà disponibile un pad virtuale sulla parte sinistra della schermo, mentre sulla porta avremo i comandi per le armi. Sarà presente il taso “autofire” che consentirà di sparare, una volta attivato, continuamente e senza interruzione; accanto a questo avremo il tasto “time capsule” che ci consentirà di arrestare il tempo e far rallentare il gioco (sarà molto utile quando verremo sovrastati da una pioggia di missili avversari); infine sono presenti il tasto “sub-weapon”, un’arma speciale dalla forza spropositata ma attivabile un numero molto limitato di volte, e infine il tasto “primary weapon” che permetterà di selezionare l’arma principale.

Lo scopo del gioco sarà quello di terminare gli stage entro il tempo limite. Questo scenderà ogni volta che verremo colpiti (più ingenti saranno i nostri danni più saranno i secondi persi), ma, allo stesso tempo, ogni volta che abbatteremo un avversario ne guadagneremo. Oltre al tempo dovremo tenere presente anche della tenuta del nostro mezzo, evitando di subire troppi danni e perdere la partita. Nel caso questo accadesse avremo dei crediti da spendere (questi varieranno a seconda della difficoltà di gioco scelta) per poter ripartire dall’ultimo checkpoint; una volta che avremo terminato il numero di crediti saremo costretti a ripartire dal primo livello. Oltre alla campagna principale saranno presenti altre tre modalità di gioco: la modalità arcade è dedicata ai giocatori più esperti e consentirà di rigiocare la storia senza cutscene, con un livello di difficoltà più alto e con solo 3 crediti a disposizione; quella denominata “score attack” permetterà, sempre per i giocatori più esperti, di affrontare uno stage a scelta con un solo tentativo disponibile. L’ultima modalità consente di sfidare i boss incontrati e battuti durante la campagna principale. In queste sfide potremo selezionare quale aereo e personaggio utilizzare, ma la nostra scelta ricadrà solo tra quelli sbloccati nella modalità avventura.

I dettagli fanno la differenzaIl livello di difficoltà è sicuramente equilibrato e il gameplay è arricchito e rinnovato da alcuni componenti: contrariamente a quanto si possa pensare a volte cambierà la direzione dello scorrimento, costringendo il giocatore ad un rapido adattamento; inoltre le ambientazioni saranno anche loro “attive” nel gioco: queste varieranno da spazi aperti a luoghi chiusi, come grotte e ambienti sottomarini, e dovremo stare attenti a non urtare le pareti e gli elementi presenti, altrimenti perderemo secondi preziosi o, peggio, il nostro aereo esploderà. Durante la partita potremo raccogliere dei potenziamenti di vario genere che ci aiuteranno durante la missioni: questi saranno rappresentati con delle sfere luminose e ci consentiranno di aumentare i secondi a nostra disposizione, di avere uno scudo protettivo per pochi istanti, di potenziare la nostra arma oppure di ricaricare la potente arma secondaria.

Ad accompagnare una buona grafica è presente una colonna sonora di primo livello composta da Akira Yamaoka, capace di creare le atmosfere perfette per il gioco. Il titolo però presenta alcuni dettagli che necessitano di una revisione al più presto da parte degli sviluppatori, per garantire una migliore giocabilità: nella schermata di visuale due grandi (e invadenti) bande nere occuperanno la parte alta e bassa dello schermo andando così a non utilizzare interamente il display del device. I controlli inoltre non sono propriamente tra i più responsivi, e non riescono ad avvicinarsi a quelli visti nella versione per portatile. Considerano la cifra di 5,49 € spesa per l’acquisto del titolo è auspicabile che questi difetti vengano corretti, sopratutto nel caso si sta giocando su iPad, evitando così di “sprecare” due terzi dello schermo e permettendo di godere della grafica del titolo appieno. Il voto complessivo di Sine Mora è condizionato, purtroppo, sia dalle lacune dei controlli che dall’impatto visivo sminuito dal problema sopracitato.

– Grafica

– Colonna sonora

– Comandi di gioco semplici

– Buon livello di difficoltà

– Non localizzato in italiano

– Visualizzazione della schermata di gioco da rivedere

– Il prezzo può far allontanare diversi giocatori

– I controlli touch non sono paragonabili alle versioni precedenti per responsività

7.5

Sine Mora si colloca tra quei titoli dalle ottime potenzialità che però non vengono sfruttate al massimo. Il costo di 5,49 € potrebbe far allontanare qualche giocatore interessato all’acquisto, ma la presenza di una trama interessante e l’ottima grafica abbinata a una colonna sonora di prim’ordine rendono il titolo sviluppato da Digital Reality Software uno dei migliori del genere. D’altro canto però la presenza della sola lingua inglese, che può rendere difficoltosa la comprensione della storia e alcuni pesanti difetti di visualizzazione della schermata di gioco rendono eccessiva la spesa trascinando verso il basso la qualità complessiva del titolo.

Voto Recensione di Sine Mora - Recensione


7.5