Dark Souls III - Consigli per i Principianti

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a cura di Dr Whi7es

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Dark Souls III è finalmente disponibile nei negozi di tutto il mondo e gli appassionati si sono subito lanciati nell’esplorazione del reame di Lothric. La serie, nel corso degli ultimi anni, ha allargato a dismisura la propria fanbase e questo terzo capitolo rappresenta, per molte persone, il primo approccio alla serie dei Souls. Abbiamo quindi pensato di preparare una mini guida per queste persone, con i nostri 11 consigli di base per godersi il viaggio attraverso il mondo di Dark Souls III.
La classe iniziale è importante….La scelta della classe iniziale è fondamentale nelle prime ore della partita. Scegliere il giusto personaggio vi permetterà di avere un buon equipaggiamento a disposizione, utile per superare senza particolari problemi le prime zone di gioco, spesso particolarmente ostiche per chi si avvicina per la prima volta alle serie. Noi vi consigliamo di iniziare con il Guerriero o con il Cavaliere: entrambi hanno un ottimo equipaggiamento e un buon livello di vitalità e forza, due statistiche particolarmente utili all’inizio. Se siete dei novizi vi sconsigliamo di iniziare con le classi che puntano molto sull’uso della magia, rischiate di incontrare davvero troppe difficoltà.

…ma non troppo.Una buona classe iniziale vi permetterà di vivere con più tranquillità le prime aree di gioco. Andando avanti con l’avventura vi accorgerete però che tutte le classi possono fare ogni cosa. Nulla vi vieta di spendere le anime acquisite per dotare il vostro cavaliere dell’abilità di usare miracoli, stregonerie o piromanzie. Cercate solo di costruire un personaggio con un minimo di senso logico: è perfettamente inutile creare uno stregone in grado di lanciare gli incantesimi più potenti del gioco ma capace di equipaggiarne solamente uno alla volta.Non abbiate però paura di sperimentare nuove build: nel caso non foste soddisfatti è sempre possibile, attraverso un NPC ben nascosto, ridistribuire i vostri punti caratteristica per ritornare sui vostri passi. Attenzione però, questa possibilità non è illimitata, fate quindi attenzione a non sprecarla inutilmente.

Imparate a gestire la StaminaLa barra della stamina è fondamentale all’interno della serie Souls. Attaccare, parare e schivare sono tutte azioni che consumeranno la vostra energia. Nel caso scendesse a zero, dopo per esempio una lunga serie di attacchi, sarete in balia dei nemici per qualche secondo, impossibilitati ad evitare ogni attacco degli avversari. Contando che anche i primi nemici del gioco possono essere letali, è fondamentale imparare a gestire le vostre azioni. Spesso, contro i boss più difficili, è consigliato usare lo schema “attacco, schivata, attacco” e così via, evitando di rimanere pericolosamente scoperti. Ricordatevi, inoltre, che il recupero della stamina è più lento mentre rimaniamo in parata con lo scudo, cercate quindi di allontanarvi dall’avversario prima di lanciarvi nuovamente all’attacco. All’interno dell’Insediamento dei Non Morti è poi presente, in una zona ben nascosta, uno degli anelli più utili dell’intero gioco, quello della cloranzia, che vi permetterà di recuperare la vostra energia più velocemente: cercate di trovarlo, può darvi una grossa mano nel prosieguo della vostra avventura.

Fate attenzione ai forzieriIn tutti i videogiochi, trovare un forziere rappresenta una soddisfazione per ogni giocatore, pronto a gustarsi il lauto bottino contenuto all’interno. In Dark Souls no: anche il primo forziere che troveremo nel corso della avventura potrebbe rivelarsi un pericoloso mimic, creatura mostruosa diventata uno dei simboli della serie. Imbattersi in uno di loro può significare morte certa anche per personaggi con alti livelli di vitalità. Per non rischiare è meglio quindi colpire ogni baule con la vostra arma, per scoprire se ci troviamo di fronte ad un normale forziere o ad una creatura pronta a farci a pezzettini.

Non sottovalutare nessun nemico
Il bello di Dark Souls è che ogni nemico è potenzialmente letale, non esistono avversari facili da battere. Proprio per questo motivo evitate dunque di buttarvi a testa bassa contro gruppi numerosi di nemici, potreste morire in un batter d’occhio. Cercate di attirarli uno ad uno verso di voi, affrontandoli in uno scontro singolo in cui potrete far valere tutta la vostra forza. Un ulteriore consiglio: durante i backstab (gli attacchi alle spalle che infliggono considerevoli danni) siete invulnerabili, non dovete quindi preoccuparvi degli attacchi di altri avversari.
Esplorate a fondo tutta la mappa
Esplorare a fondo il mondo di gioco è fondamentale per scoprire tutti i segreti di Dark Souls III. Le migliori armature, le armi più forti e gli anelli più utili sono spesso ben nascosti e richiedono un’esplorazione accurata di ogni zona. Lasciare la strada principale vi permetterà inoltre di scoprire falò nascosti o aprire nuovi shortcuts, utili per spostarsi più rapidamente senza dover affrontare di nuovo tutti i nemici precedentemente sconfitti (a differenza del secondo capitolo, in Dark Souls III i nemici base spawnano all’infinito). Attenzione inoltre: spesso anche le pareti nascondono preziosi segreti. Dietro un innocente muro potreste trovare un forziere o un’intera nuova area da esplorare. Provate quindi a colpire con la vostra arma i muri sospetti, potreste trovare piacevoli sorprese.

Parlate (più volte) con tutti gli NPC
Esplorare le mappe vi permetterà inoltre di incontrare NPC che vi aiuteranno nel corso dell’avventura. Dopo averli incontrati, essi si trasferiranno all’altare del vincolo. Non dimenticatevi di loro però, tornate a parlarci spesso per scoprire nuovi dettagli e per attivare alcune quest nascoste: alcune di queste vi regaleranno preziosi oggetti, altre avranno ripercussioni molto importanti sulla vostra avventura. Alcuni personaggi inoltre, una volta recuperati determinati oggetti all’interno del mondo di gioco, vi insegneranno le stregonerie, le piromanzie e i miracoli più potenti.
Approfondite la lore del primo Dark Souls
Se non avete avuto modo di giocare al primo Dark Souls (vi consigliamo caldamente di farlo, resta uno dei migliori titoli della scorsa generazione di console), approfondite almeno la lore del titolo. Dark Souls III è infatti ricco di riferimenti al primo capitolo e vi confessiamo che, durante l’esplorazione di Lothric, alcune descrizioni degli oggetti rinvenuti ci hanno strappato qualche sorriso. Ovviamente il titolo resta pienamente godibile anche da solo ma, per avere una piena visione del mondo che ci circonda, approfondire i titoli precedenti è indispensabile.
Chiedete aiuto agli altri giocatori
Nonostante il gioco sia tranquillamente completabile da soli, è normale trovare difficoltà in alcune zone specifiche. Se proprio siete bloccati e non riuscite ad avanzare, potete cercare i segni di evocazione e chiedere aiuto o a determinati npc o ad altri giocatori online. Attenzione però: giocando online potreste venire invasi da giocatori ostili. Le meccaniche PvP sono molto diverse da quelle del gioco classico, all’inizio quindi è abbastanza normale morire più e più volte contro avversari più esperti. Non temete però: la pratica rende perfetti. Con l’esperienza potreste trasformarvi voi stessi in invasori, pronti a terrorizzare gli altri avversari online.

Scegliete con cura la vostra arma

L’arsenale a disposizione su Dark Souls III è uno dei più vasti dell’intera serie. Dalle spade lunghe alle katane, dalle lance alle falci, ogni giocatore potrà trovare l’arma che più si adatta al proprio stile di gioco. Prestate poi particolare attenzione alla scelta di quale arma andare a potenziare. Consumare preziosi pezzi di titanite per armi a cui non siete veramente interessati è un inutile spreco di preziose anime che potevate decidere di investire per migliorare il personaggio. Ogni arma possiede poi delle abilità uniche, attivabili consumando PA, in grado di cambiare radicalmente i danni inflitti, la rapidità e l’efficacia degli attacchi che possono invertire rapidamente le sorti dello scontro. Ricordatevi poi che alcune armi, alcune delle quali di estremo valore, possono essere ottenute solamente scambiando le anime dei boss con un NPC presente all’Altare del Vincolo.

Il peso è importanteIl peso dell’equipaggiamento indossato dal nostro personaggio è uno dei parametri da tenere maggiormente in considerazione all’interno di Dark Souls III. Nelle prime fasi dell’avventura, a causa di un valore di Vigore spesso abbastanza basso, è praticamente impossibile girare con un’armatura completa e con la vostra arma. Cercate di mantenervi sotto il 70% del peso massimo trasportabile. In questo modo le schivate saranno più rapide e non avrete problemi ad evitare gli attacchi dei boss. Ricordatevi poi sempre una cosa: anche l’armatura migliore del gioco non potrà farvi subire più di due o tre colpi dai migliori boss del gioco, in Dark Souls è sempre consigliato schivare piuttosto che incassare.