PCGamer
, Changhan Kim, produttore esecutivo, ha chiarito la posizione di Bluehole, lo studio di PlayerUnknown’s Battlegrounds, nei confronti della modalità Battle Royale di Fortnite.Kim ha spiegato che a scatenare le ire dello sviluppatore non è stato tanto il fatto che Epic Games abbia lanciato la propria battle royale (“una modalità molto semplice, non ne reclamiamo la proprietà”), ma che abbia fatto riferimento a PUBG nel suo materiale promozionale senza autorizzazione.Riferimento che “era nel loro video promozionale postato su Twitter, dove menzionavano apertamente che da fan di PUBG volevano assicurarci di fare questa modalità battle royale. Questo dava l’impressione che noi fossimo coinvolti ufficialmente in tutto questo. I giocatori potevano pensare ‘oh, forte, ora possiamo giocare PUBG in Fortnite’, e noi non potevamo far nulla al riguardo perché la rappresentazione fatta lì lo lasciava intendere”.
Inoltre, PlayerUnknown’s Battlegrounds gira su Unreal Engine 4, motore grafico di proprietà di Epic Games, e questo costituisce un conflitto di interesse certamente non da poco.“Dovremo ricevere del supporto tecnico da Epic e lavoreremo con loro per assicurarci che l’Unreal Engine supporti meglio il gameplay battle royale che richiede 100 persone in una sola sessione. Ora stiamo iniziando a preoccuparci del fatto che loro [grazie al nostro rapporto] sviluppino nuove funzionalità o migliorino qualcosa nell’engine per supportare quel gameplay battle royale e lo usino nella loro modalità”.Preoccupazioni comprensibili. Qual è la vostra posizione in merito?Fonte: VG247.com
In un’intervista concessa a