Funcom difende sottoscrizioni

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a cura di Naares

Ragnar Tornquist, creative director di The Secret World, ha rilasciato una dichiarazione in cui difende il sistema a sottoscrizione mensile piuttosto che il sempre più diffuso free to play.Secondo il suo parere, il pagamento di un canone è l’unico modo per permettere un supporto intensivo da parte degli sviluppatori, in particolare dal punto di vista dei nuovi contenuti.Nessun videogame tripla A è mai stato rilasciato come free to play e, per quanto non si escluda un cambiamento di rotta nel tempo, al momento le sottoscrizioni sono il miglior modo per garantire al titolo un futuro a lungo termine.Tornquist ha parlato di Age of Conan, e di come l’esperienza free to play abbia saputo migliorare il rendimento economico del titolo. Ma anche in quel caso si trattava di un gioco nato come titolo a pagamento, poi riconvertito nel modello gratuito.La situazione del free to play potrebbe cambiare in futuro, e Tornquist non esclude che possa diventare la prassi da qui a cinque anni. Ma al momento l’idea è che un pagamento mensile sia qualcosa che i giocatori comprendono con più semplicità, piuttosto che dover pagare per un DLC o per un item addizionale.