Immagine di Far Cry New Dawn anteprima | L'alba di un nuovo giorno
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Far Cry New Dawn anteprima | L'alba di un nuovo giorno

Con Far Cry New Dawn, Ubisoft ritenta l’operazione di Blood Dragon e Primal, che prendendo le mosse dai capitoli principali introducono nuovi sistemi.

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a cura di Paolo Sirio

Informazioni sul prodotto

Immagine di Far Cry New Dawn
Far Cry New Dawn
  • Sviluppatore: Ubisoft Montreal
  • Produttore: Ubisoft
  • Distributore: Ubisoft
  • Piattaforme: PC , PS4 , XONE
  • Data di uscita: 15 febbraio 2019

Non era tra le sorprese, visto che lo avevamo scoperto con un teaser e un leak di qualche ora precedente all’evento, ma tra le notizie più liete di The Game Awards 2018 abbiamo sicuramente Far Cry New Dawn. Il nuovo capitolo della serie Far Cry non solo promette di proporre qualcosa di nuovo anche rispetto al quinto, molto ravvicinato, ma anche di arrivare assai presto, con un lancio già programmato per il 15 febbraio 2019. La base è evidentemente quella di Far Cry 5, tant’è che si collega direttamente al suo finale, e c’è poco da fare per “nasconderlo”. È però anche vero che, dal primo sguardo che abbiamo potuto dargli, Ubisoft Montreal non ha lesinato sulle aggiunte anche coraggiose in termini di narrazione, perlomeno rispetto ai dettami del filone post-apocalittico, e gameplay.

L’alba di un nuovo giorno

Si è scherzato ampiamente circa l’idea che sia Far Cry New Dawn il Fallout che abbiamo aspettato negli ultimi mesi, ma in realtà le cose stanno in maniera abbastanza diversa. Prima di tutto perché il gioco che abbiamo apprezzato ai TGA 2018 è ancora a tutti gli effetti un Far Cry, con poco da ammiccare alla serie Bethesda o tentare di strapparne il trono, e in secondo luogo perché le premesse sono assai differenti. Ubisoft Montreal ha infatti improntato la propria storia sì sul post nucleare ma per la precisione sul periodo successivo al cosiddetto Inverno Nucleare, il momento di grande aridità che viene generalmente associato alle catastrofi dovute all’uso quantomeno incauto dell’atomo a scopo bellico.

Quel periodo successivo vede, almeno in teoria, la Terra rifiorire con un’accelerazione rapidissima e la natura reclamare ciò che le esplosioni le hanno indebitamente sottratto. In New Dawn, per dare un’idea del perché lo scenario sia così colorato, siamo nel bel mezzo di questa fase di rifioritura, a 17 anni dai fatti che hanno chiuso la vicenda di Far Cry 5 nella maniera che tanti – rigorosamente senza scendere in spoiler… – tra voi ricorderanno. Nel gioco, questa rifioritura del pianeta è accompagnata naturalmente da numerosi tentativi di accaparrarsi le poche risorse rimaste a disposizione dei sopravvissuti. A spuntarla, nel momento in cui la trama prende le mosse, è un gruppo chiamato semplicemente Banditi, che complice il posizionamento favorevole del proprio “avamposto” di partenza hanno preso per sé il grosso dei materiali su Hope County, Montana, e si sono estesi fino ad altre zone degli Stati Uniti.

far cry new dawn

Qui entriamo in gioco noi

Come avrete potuto immaginare, noi siamo esattamente dall’altra parte della barricata. Il titolo avrà inizio, lo abbiamo visto nel trailer di The Game Awards 2018, con il nostro personaggio impegnato in una spedizione a caccia di risorse con i Sopravvissuti a bordo di un treno, che verrà colpito dai Banditi e deraglierà rovinosamente. Da qui partirà un vero e proprio conflitto tra la nostra fazione e quella dei Banditi, due parti con visioni completamente diverse del mondo post apocalittico: da un lato ci siamo noi, che cerchiamo disperatamente di costruire una comunità sostenibile per il futuro; dall’altro i Banditi, che pensano non ci sia speranza per il mondo e vogliono sfruttarne gli ultimi germogli di vita finché ci sono.

In pieno stile Far Cry, il trailer mostrato a TGA 2018 è incentrato sui villain della storia, che hanno uno stile e un modo di fare eccentrico, per usare un eufemismo, oltre che una passione viscerale per la violenza. Si tratta delle gemelle Mickey e Lou, a capo del gruppo dei Banditi, che hanno ricevuto in eredità una base sicura poco distante da tuttora prosperosi bacini d’acqua e grazie ad essi hanno potuto estendere la loro influenza addirittura oltre la piccola e ridente Hope County. I Banditi sono infatti sparsi per gli interi Stati Uniti, e nel gioco lo scopriremo molto presto.

Un elemento di novità di New Dawn è rappresentato infatti dalla possibilità di esplorare altre zone all’infuori della location principale, che sia per missioni o per le Spedizioni. Tra le località esterne al Montana abbiamo ad esempio la Lousiana, in cui ci sarà una porzione paludosa, così come l’Arizona e altri segmenti di mappa sulla west coast americana. Dirigersi in queste aree sarà anche utile ad ottenere materiali per mandare avanti la propria base Prosperity, dove poter accettare missioni, potenziare l’arsenale (tra cui il già iconico Saw Launcher, una balestra modificata per lanciare seghe circolari che potremo ritoccare per lanciarne non solo di più forti ma anche a colpi di tre) e addestrare “truppe”, ed estendere l’influenza della nostra fazione su avamposti da usare anche come torri per il viaggio rapido. Dagli avamposti potremo ordinare delle spedizioni per ottenere materiali i nostra vece, ma bisognerà prestare attenzione a non lasciarli sguarniti per troppo tempo: così come li avremo conquistati, questi avamposti potremo infatti anche perderli e vederli nuovamente nelle mani dei Banditi. Una volta persi sarà gradualmente più difficile riprenderli, e avremo un feedback anche visivo della cosa in virtù del fatto che i nemici avranno tre livelli ad indicare quanto saranno duri da buttar giù.

Con Far Cry New Dawn, dunque, Ubisoft ritenta l’operazione già portata avanti con Blood Dragon e Primal, che prendendo le mosse dai capitoli principali giocano sì con formule collaudate ma introducono sistemi inediti e stili ulteriormente sopra le righe ai quali sarebbe più difficile trovare spazio in capitoli principali. Il lancio estremamente ravvicinato farà piacere a quanti hanno apprezzato Far Cry 5 e avrebbero voluto spenderci altro tempo, così come lo faranno i collegamenti in termini di storia (Joseph Seed si è intravisto alla fine della clip di The Game Awards 2018), magari addentando qualcosa di familiare ma con delle piacevole novità in vista di un’altra milestone per la saga open world.

Voto Recensione di Far Cry New Dawn - Recensione


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Commento

Con Far Cry New Dawn, dunque, Ubisoft ritenta l’operazione già portata avanti con Blood Dragon e Primal, che prendendo le mosse dai capitoli principali giocano sì con formule collaudate ma introducono sistemi inediti e stili ulteriormente sopra le righe ai quali sarebbe più difficile trovare spazio in capitoli principali. Il lancio estremamente ravvicinato farà piacere a quanti hanno apprezzato Far Cry 5 e avrebbero voluto spenderci altro tempo, così come lo faranno i collegamenti in termini di storia (Joseph Seed si è intravisto alla fine della clip di The Game Awards 2018), magari addentando qualcosa di familiare ma con delle piacevole novità in vista di un’altra milestone per la saga open world.