Crackdown 3 sarà giocabile all’X018 di Città del Messico, e quando si presenterà al nuovo appuntamento di casa Microsoft potrebbe essere molto diverso da come lo conosciamo – per una volta, in positivo.
Secondo le ricostruzioni dell’insider Klobrille, il gioco avrebbe finalmente trovato la propria strada mantenendo le promesse in materia di multiplayer ed espandendo il single-player rispetto alle ultime apparizioni.
“Lo sviluppo di CD3 è essenzialmente la storia della costruzione di due esperienze completamente uniche. Sumo Digital – campagna (SP offline o co-op online per quattro giocatori. Ruffian Games – Wrecking Zone, multiplayer, con distruzione al 100% (sì, l’hanno fatta)”, si legge in un tweet.
#RoadToCrackdown3 The development of CD3 is essentially the story of building two completely unique experiences. Sumo Digital – Campaign (SP offline or online Co-op for four players). Ruffian Games – Wrecking Zone multiplayer that features 100% destruction (yes, they did it).
— Klobrille (@klobrille) October 24, 2018
Buone notizie arriverebbero anche dal fronte dell’ambientazione, che sarebbe “enorme”.
“La città è enorme. Non solo è oltre il doppio del Crackdown originale, ma ha anche 1.000 sfere da trovare. E dal momento che la verticalità è fondamentale in Crackdown, la torre più alta tocca il cielo a 1.2km di altezza”.
#RoadToCrackdown3 The city in Crackdown 3 is huge. Not only is it over twice the size of the original Crackdown, on top it features 1,000 orbs for you to find. And since verticality is key in Crackdown, the highest tower touches the sky at 1.2 km height.
— Klobrille (@klobrille) October 23, 2018
Inoltre, il gioco sarebbe graficamente impressionante su Xbox One X.
Grazie ad una “rendering pipeline HDR potenziata su Unreal Engine 4, gli effetti particellari delle esplosioni e le luci dei neon non hanno mai avuto un aspetto migliore”.
La speranza è che sia tutto vero, dopo uno sviluppo che più tribolato non si poteva.