Recensione

SimAnimals

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a cura di Melkor

Con l’arrivo esclusivo sulle console Nintendo della serie My Sims, Electronic Arts ha investito tempo e denaro al fine di raggiungere una fascia di utenza ben differente da quella cui si era rivolta con la saga ufficiale. Pur non trattandosi di veri e propri capolavori, tali titoli sono caratterizzati da un gameplay divertente, fluido e qualitativamente anche apprezzabile in diversi casi. Anzi, forse è proprio per questo che la famosa software house americana ha provato in questi giorni a rivisitare totalmente questo brand lanciando sul mercato l’ennesimo spin-off. Con SimAnimals la scommessa risulterà vincente anche questa volta?

L’interazione con il mondo animaleFin dalla prima partita vi renderete conto che il gameplay di SimAnimals si discosta notevolmente da quanto si poteva immaginare in un primo momento, soprattutto considerando la struttura di base che ha accompagnato altri episodi apparsi su Wii. Dimenticatevi di poter avere il controllo delle azioni a disposizione dei vari protagonisti, non pensate nemmeno di poter interpretare il loro umore ma, al contrario, preparatevi a vestire i panni videoludici di una sorta di “mano bianca” che sembra una pallida imitazione del boss finale della serie Smash Bros (Master Hand), seppur con evidenti e infinite differenze legate ovviamente all’intero contesto. Una volta avviato il gioco vi troverete all’interno di un piccolo giardino e ben presto vi farà visita il primo di una lunga serie di animali, ossia un innocuo scoiattolo. Ecco quindi che con un potere quasi divino dovrete cercare di conquistare l’amore di questa piccola creatura cercando delle ghiande e coccolandola nel miglior modo possibile. Man mano che otterrete apprezzamenti noterete apparire delle faccine colorate sul vostro schermo che andranno ad incrementare quello che in pratica è un indicatore di felicità. Dopo alcuni minuti arriveranno ulteriori animali come conigli, cani e gatti e voi, giusto per non perdere il ritmo, non dovrete fare altro che eseguire a ripetizione le stesse identiche azioni per conquistare anche il loro affetto. Ovviamente agendo in modo non corretto o addirittura negativo nei confronti delle bestiole vedrete decrescere il livello di felicità e i simpatici animali scapperanno al solo vedere la vostra mano con tanto di guanto bianco… Potrete quindi ben immaginare quanto la dinamica di gioco di SimAnimals sia fin troppo elementare e che il target al quale potrebbe essere dedicato è essenzialmente quello dei giovanissimi. Per provare ad aumentare il fattore sfida gli sviluppatori hanno inserito una serie di missioni che vi consentiranno di guadagnare medaglie e di raggiungere nuove zone del mondo messo a vostra disposizione. Nonostante questa trovata purtroppo il gioco non riesce a decollare risultando in poco tempo noioso e privo di qualche spunto degno di interesse. Tutto ciò è legato principalmente all’assenza totale del fattore divertimento, oltre che per altri aspetti che analizzeremo a breve.

Attenti a come spostate l’alberoPur cercando in qualche modo di dimenticare temporaneamente il gameplay nonostante sia terribilmente piatto e monotono, i pochi che riusciranno a prendere confidenza col regno di SimAnimals verranno facilmente dissuasi da un sistema di controllo che ha ben poco a che vedere con il Nintendo Wii. La prima cosa da segnalare è che i comandi del Nunchuk saranno limitati al movimento della visuale della telecamera ed allo zoom, mentre il fulcro del sistema è rappresentato dall’IR del Wii Remote. Potrete infatti comandare la mano in ogni direzione puntando semplicemente lo schermo ed interagire con il puntatore di gioco mediante la pressione del pulsante A. Quello che purtroppo lascia molto a desiderare è l’utilizzo che gli sviluppatori hanno pensato per il sensore di movimento del controller. Infatti le azioni vostra disposizione saranno veramente esigue. Oltre che afferrare letteralmente i vostri ospiti per lasciarli nel posto che più vi aggrada, avrete la possibilità di cogliere vari semi dalla flora del posto per poi piantarli e vedere crescere una rigogliosa pianta, tutto questo mediante il semplice movimento frenetico del vostro Wii Remote. Lo stesso discorso vale riguardo alle bestiole. Muovere il puntatore verso un animale servirà per accarezzarlo e sinceramente risulta altamente desolante vedere come tali azioni vengano collegate semplicemente ad un movimento insensato del controller e non corrispondano in alcun modo ad azioni verosimili.Come se non bastasse, il sistema di controllo della telecamera risulta più complesso di quanto sembri con la necessità di giocare per parocchie ore prima di padroneggiarlo alla perfezione. Per rendere il titolo ulteriormente caotico i ragazzi di EA hanno pensato di inserire una modalità multiplayer fino a quattro giocatori in locale che vi permetterà di visualizzare ben quattro mani sullo schermo, ma soprattutto (ed è proprio questo il lato caotico e incomprensibile) di avere il totale controllo sulla telecamera in maniera indipendente e senza nessun vincolo alla regolazione della stessa con il conseguente aumento della confusione su schermo.

Alla ricerca delle caroteL’aspetto tecnico di SimAnimals presenta numerose lacune, a partire da una grafica che non rende assolutamente giustizia alla potenzialità del Wii e risulta nettamente peggiorata rispetto agli standard ottenuti dalla serie nel recente periodo. I modelli poligonali appaiono semplici e poveri di dettaglio, con animazioni sottotono e delle texture decisamente poco definite. Le animazioni non risultano affatto convincenti, così come l’engine grafico affetto da un fastidioso ed eccessivo fenomeno di compenatrazione poligonale. Le azioni delle varie bestiole sembrano ripetersi in maniera fin troppo evidente e riciclata, anche se l’IA li porterà ad interagire fra di loro in modo piuttosto convincente ai fini dei rapporti che dovrebbero regolare il mondo animale. Quello che tuttavia vi sembrerà di avere davanti è un titolo marcatamente old-gen, lontano anni luce da un livello qualitativo accettabile. Per quanto riguarda il comparto sonoro, troviamo effetti quasi fiabeschi che possono essere ben apprezzati da un pubblico di giovanissimi. La localizzazione è totalmente in italiano e comprendere tutte le vostre missioni sarà facile quasi quanto completarle. Il fattore sfida, infatti, sembra essere ridotto al minimo rendendo l’azione fin troppo lineare. Pare che gli sviluppatori abbiano quindi preferito un titolo dalle poche pretese, ma soprattutto un sistema di gioco decisamente troppo semplicistico.Dispiace dover evidenziare ancora una volta tali difetti in un prodoto destinato al Wii, che ormai può vantare delle statistiche preoccupanti in tal senso, con una ludoteca ricca di titoli ma anche di produzioni non certo esaltanti o stimolanti.

– Tantissimi animali

– Gameplay immediato…

– Numerose missioni

– Tecnicamente mediocre

– …fin troppo

– Terribilment noioso

4.5

SimAnimals è un titolo che si allontana notevolmente dalla sufficienza a causa dei suoi numerosi difetti che spaziano dal versante tecnico a quello prettamente ludico. Il sistema di controllo e la dinamica da gioco sembrano adatti ad un pubblico decisamente giovane, mentre il livello qualitativo non è certo esaltante. Il fattore sfida è assente ingiustificato, mentre la modalità multiplayer si rivela confusionaria e caotica.

Agli appassionati dei prodotti EA consigliamo di riflettere attentamente su questo acquisto e di considerare invece My Sims Kingdom, pubblicato qualche mese fa, ma nettamente migliore sotto ogni punto di vista grazie a una meccanica fresca e perfettamente in grado di coinvolgere e appassionare.

Voto Recensione di SimAnimals - Recensione


4.5