Recensione

Ratchet & Clank 2

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a cura di Zaku

Ratchet e il suo amico robotico sono tornati più in forma che mai, con nuove armi a disposizione, nuove sfide da affrontare, nuovi nemici da superare, cosa volete di più? Un fucile che lancia getti di lava? Un ragno esplosivo comandato a distanza? Stelline Ninja o Mega Bombe? Per la gioia di tutti gli amanti della distruzione, in questo atteso seguito ci sono tutte questi simpatici gadget ed altro ancora…

TramaLa trama è tra tutte le novità e i miglioramenti quella meno significativa, ma grazie alla comicità dei personaggi, riesce a passare in secondo piano. I nostri due beniamini sono ormai diventati, dopo le vicende dei primo episodio, due acclamati eroi, ma ora sono rimasti a corto di lavori. Ecco quindi che li ritroviamo nel loro futuristico salotto impegnati a passare il tempo giocando a Jak&Daxter, quando entra in scena lo spassosissimo dottor Fizwidget, direttore della Megacorp che ci chiede aiuto per risolvere una situazione di caos interplanetario. Si succederanno colpi di scena e rivelazioni che ci faranno capire di più su questo strampalato personaggio e non mancherà il personaggio femminile, come da copione da salvare dopo essere stata rapita dai cattivi. Trama non certo originale, ma che fa il suo dovere e non risulta troppo infantile.

GraficaNella moltitudine di titoli in cel-shading, gli art director di R&C2 scelgono di rimanere fedeli alla strada del classico 3D, senza rinunciare ad una caratterizzazione colorata, morbida e “cartoonesca” dei personaggi viventi che si contrappone a nemici robotici e stage che mischiano elementi tecnologici e futuristici a paesaggi naturali, conferendo uno stile in alcuni frangenti alla “Star Wars”, come nel caso del deserto nel quale dovremo estrarre le preziose pietre necessarie al potenziamento della nostra aeronave. L’atmosfera coinvolgente è garantita da ottime scelte cromatiche e di luci, le texture sono di buona qualità e i poligoni non mancano. Molto fluide anche le animazioni che, anche con numerosi nemici sullo schermo, non risentono di rallentamenti. Anche la gestione della telecamera, perenne cruccio dei giochi in terza persona, è sorprendentemente efficace e non sgarra quasi mai, se non in alcuni frangenti nei passaggi più stretti, ma è davvero poca cosa e non compromette il piacere di gioco.

SonoroMolto buono il comparto audio con loop mai noiosi ed effetti ben realizzati. Come sempre la traduzione in italiano è un valore aggiunto grazie alla bravura dei nostri doppiatori che riuscirebbero a dare espressività anche ad una mozzarella e Sony da questo punto di vista ci ha ben abituato nel corso di questi anni, proponendo una valanga di titoli egregiamente localizzati: R&C2 è l’ennesimo esempio di come questo aspetto a volte sottovalutato riesca a conferire ulteriore qualità ad un prodotto già di per sé molto buono.

GameplayGestire un arsenale fornito come quello che abbiamo a disposizione procedendo nel gioco non è semplice, ma gli sviluppatori hanno pensato ad un menu di scelta rapida molto intuitivo e il cambio delle armi avviene molto rapidamente, consentendo anche nelle fasi più concitate la possibilità di utilizzare lo strumento più indicato in breve tempo e senza spezzare troppo il ritmo di gioco. Molto gradita la possibilità di potenziare le armi che riesce ad evolvere l’uso delle stesse rendendo l’accumulo dei crediti stimolante. La risposta ai comandi impartiti via controller è sempre pronta e tempestiva e le possibilità di movimento varie ed appaganti. Il divertimento è direttamente proporzionale al piacere di controllare il nostro personaggio ed anche sotto questo punto di vista il titolo Insomniac non fa una grinza, negli intermezzi prettamente platform come nelle fasi di guida, di volo e degli scontri a fuoco; che dire, gameplay godibile in ogni situazione!

LongevitàNon è facile riuscire a rendere un titolo di questo genere sufficientemente lungo da completare senza essere ripetitivo, eppure una buone dose di varianti e sottogiochi, utili al potenziamento delle armi, in alcuni casi quasi indispensabile per proseguire, la difficoltà ben bilanciata e soprattutto la perfetta realizzazione tecnica, riescono a dare lunga vita ad una storia apparentemente lineare. Infatti, se i primi livelli scorrono lisci ed abbastanza semplici, più progrediremo e più ci renderemo conto che l’accumulo di crediti e la conseguente possibilità di acquistare nuove armi o di potenziare quelle già a disposizione possono rivelarsi l’unico modo per superare con successo i passaggi più ostici. Ecco quindi che a trama inoltrata alcuni stage diventano davvero tosti perchè dovremo fare attenzione a non sprecare proiettili, utilizzare in maniera intelligente ogni arma ed a coprirci tempestivamente dietro ogni oggetto che ci possa offrire protezione per non dover ricominciare tutto da capo. In alcuni casi sarà quindi necessario tornare sui nostri passi per affrontare le prove che ci possono regalare i preziosi crediti per ottenere armi e tute protettive all’altezza così da resistere ad orde di nemici e macchine altrimenti invalicabili. Questo fattore implica un notevole aumento delle ore di gioco necessarie a completare le sfide di combattimento nelle arene, nelle piste e sull’areonave, che ovviamente diventano sempre più impegnative all’incrementare della posta in palio.

– Giocabilità stellare

– Numerose varianti e sottogiochi

– Arsenale a disposizione per tutti i gusti

– Longevo

– Nessun difetto rilevante a parte la semplice trama, tuttavia ben dipanata nel corso degli eventi

9

Ratchet & Clank 2 è un titolo che ogni amante dei platform/sparatutto deve avere: divertimento garantito grazie ad un gameplay vario e una giocabilità pressoché perfetta, humour ed armi a bizzeffe, numerose sfide/sottogiochi da superare per completarlo appieno, nonché grafica e sonoro all’altezza, insomma tutto ciò che ci si aspetta da un seguito atteso come questo.

Un altro titolo di qualità da aggiungere alla collezione PS2, che vi terrà incollati a lungo allo schermo: bravi Insomniac, il popolo playstationaro ringrazia!

Voto Recensione di Ratchet & Clank 2 - Recensione


9