Recensione

Legrand Legacy, la recensione di un JRPG classico

Avatar

a cura di Francesco Corica

Staff Writer

I giochi di ruolo hanno subito un cambiamento progressivo nel corso degli anni, grazie all’evoluzione del mercato videoludico; è diventato impegnativo trovare un gioco di ruolo dallo stampo più “classico”, come si trovavano solo una volta. Col loro primo progetto, SEMISOFT ha voluto scrivere una lettera d’amore ai fan dei JRPG di una volta.

Un JRPG Nostalgico

Legrand Legacy è stato infatti finanziato grazie a una campagna Kickstarter: il team aveva inoltre rilasciato una demo della versione pre-alpha, per mostrare a tutti su cosa stavano lavorando ed invogliare i giocatori a supportarlo. Sotto il punto di vista grafico il titolo ha catturato fin da subito la nostra attenzione: i volti dei personaggi durante i dialoghi sono infatti ben realizzati, ma è impossibile che l’attenzione non ricada sopratutto sugli sfondi disegnati a mano, su cui si muoveranno invece personaggi tridimensionali. La cura e la passione mostrata dagli sviluppatori nella realizzazione degli scenari è evidente, anche se sarà necessario dover chiudere un occhio sui modelli tridimensionali non eccezionali.

Il destino ci attende

I combattimenti sono quelli degli strategici e a turni, con un pizzico di Quick Time Events nel mezzo: quando arriverà il momento di portare a termine gli attacchi bisognerà premere il pulsante mostrato sullo schermo al momento giusto per portare a termine l’attacco o effettuarne uno perfetto. In battaglia potremo schierare un massimo di 3 personaggi (che potremo scambiare anche con quelli messi da parte senza dover sprecare azioni), posizionabili frontalmente o sul retro; ogni personaggio e nemico avrà a disposizione alcuni tipi di attacchi particolarmente efficaci su altri, con un classico sistema alla carta-forbice-sasso, sia per quanto riguarda gli attacchi diretti che quelli speciali. Le mosse speciali colpiranno solo alla fine del turno, e potrebbero essere interrotte se il personaggio in questione dovesse subire diversi colpi; una volta effettuate un numero sufficiente di mosse speciali o parate, saremo in grado di utilizzare anche gli arcana, devastanti mosse particolarmente indicate contro i boss. Ed è proprio contro i nemici più potenti che il sistema di combattimento comincia a mostrare qualche problema: la strategia più efficace per riuscire a vincere queste battaglie consiste nel parare i colpi e “spammare” gli arcana fino a quando la battaglia non è vinta; una volta imparato il tempismo dei quick time events i boss avranno infatti molta difficoltà a perforare le nostre difese.

Retaggi ignoti

Anche la trama mostra diversi problemi, in particolar modo nella caratterizzazione dei personaggi che in più di un’occasione hanno mostrato dei cambiamenti tali da farci pensare di essere afflitti da seri disturbi della personalità: non sarà raro vedere un personaggio agire in una determinata maniera, salvo poi cambiare completamente atteggiamento senza che vi sia una reale ragione. Va detto che il titolo dispone di una buona longevità, com’è giusto che sia per un JRPG ma, anche a causa di problemi come quello citato prima, la trama non riesce ad essere coinvolgente e lascerà con l’amaro in bocca, non riuscendo a riprendersi nemmeno sul finale. Ci dispiace perchè ribadiamo ancora una volta la passione di questo promettente team, che sta facendo tutto il possibile per sistemare i problemi segnalati dalla community, aggiornando costantemente il titolo.
REQUISITI MINIMI:
Richiede un processore e un sistema operativo a 64 bit
Sistema operativo: Windows 7 (64-bit)
Processore: Intel Core i3-4150
Memoria: 4 GB di RAM
Scheda video: Nvidia GTX 650
DirectX: Versione 11
Memoria: 16 GB di spazio disponibile
CONSIGLIATI:
Sistema operativo: Windows 8.1 / Windows 10 (64-bit)
Processore: Intel Core i5-4460
Memoria: 8 GB di RAM
Scheda video: Nvidia GTX 750
DirectX: Versione 11
Memoria: 16 GB di spazio disponibile

Sfondi in 2D bellissimi

Ritratti dei personaggi ben realizzati

Buona longevità

Animazioni e modelli 3D da rivedere

Trama deludente e personaggi schizofrenici

Il combat system poteva essere realizzato meglio

5.5

Avevamo grandi aspettative su questo titolo, ma purtroppo Legrand Legacy non è riuscito a rispettarle del tutto. Nonostante alcuni problemi che inevitabilmente pesano sulla qualità finale del titolo, la voglia degli sviluppatori di realizzare un buon titolo ci è apparsa evidente e vogliamo quindi spezzare una lancia in loro favore. A tutti coloro che abbiano intenzione di acquistare questo titolo consigliamo vivamente di scaricare la demo gratuita disponibile su Steam, per vedere di persona cosa aspettarsi.

Voto Recensione di Legrand Legacy, la recensione di un JRPG classico - Recensione


5.5