Recensione

Cooking Mama 2 World Kitchen

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a cura di Dr. Frank N Furter

L’emblema del successo al femminile su Wii torna ancora una volta ad impartire le sue famosissime lezioni di cucina. Stiamo ovviamente parlando di Cooking Mama, la saggia cuoca (associata idealmente più volte alla famosa Anna Moroni de “La Prova del Cuoco”) che in breve tempo ha fatto avvicinare ai fornelli virtuali milioni di videogiocatori nelle sue incarnazioni su Nintendo DS e Wii. Il successo del primo episodio ha innescato meccanismi presi in prestito da numerosi altri generi, pur senza ottenere lo stesso livello di coinvolgimento e le stesse atmosfere rilassanti della serie originale, ma ora che è finalmente disponibile in territorio italiano il secondo capitolo dedicato all’ammiraglia Nintendo come si sarà comportata la sorridente Mama? Per scoprirlo non vi resta che rimboccarvi le maniche, indossare un bel grembiule e… impugnare il Wii Remote!

Avventure in cucinaRispetto all’episodio iniziale sono state introdotte alcuni novità di rilevo a livello di meccanica generale, oltre che di azioni effettuabili e possibilità offerte all’utente. Una volta avviato il gioco per la prima volta verrete subito in contatto con la prima sostanziale differenza. Scoprirete infatti che in questa nuova avventura culinaria non avrete il controllo diretto di Mama, bensì di un ragazzo o una ragazza modellati su misura secondo i vostri gusti personali. Grazie ad un pregevole editor, all’inizio potrete infatti decidere il taglio di capelli, il loro colore, i vestiti e relative scelte cromatiche di abbinamento. Nonostante questa opzione di creazione del personaggio sia limitata in quanto a possibilità e poco funzionale ai fini del gioco, risulta comunque un’aggiunta simpatica e che sicuramente non nuoce all’insieme. Una volta pronti avrete finalmente la possibilità di intraprendere la vostra carriera di cuochi tramite diverse modalità. La prima è la classica prova in cucina. In questo caso non dovrete fre altro che scegliere una ricetta e affrontare i corrispettivi processi per completare il piatto. In questa modalità potrete anche impostare l’opzione “pratica” in modo da non essere colti impreparati durante la preparazione delle pietanze: utile soprattutto per chi non possiede ancora molta esperienza con il gioco. La seconda scelta offerta al giocatore è chiamata Cuciniamo. Le regole sono simili a quelle della prova precedente, con l’unica differenza che ad assistervi non sarà Mama, ma il secondo giocatore. Quest’ultimo dovrà collaborare con voi nel momento del bisogno anche se, in base all’abilità del cuoco, la sua cooperazione potrebbe risultare il più delle volte superflua. Indubbiamente tale problema limita l’esperienza multiplayer rendendo di fatto la collaborazione poco utile ai fini del divertimento globale ed è un vero peccato perché altrimenti vi sarebbero state le premesse per numerose altre soluzioni. La terza ed ultima modalità di gioco è intitolata Gara di Cucina. Qui troverete due opzioni: “Sfida da solo” e “Sfida cooperativa”. La prima vi vedrà impegnati contro la Cpu del Wii o contro un altro giocatore alle prese in piccole competizioni che comprenderanno una dozzina di attività culinarie differenti. Nonostante il discreto ritmo, tali sfide non raggiungeranno mai un coinvolgimento elevato, riducendosi a semplici gare decisamente poco stimolanti. La “Sfida cooperativa” invece, come suggerisce il titolo vuole la cooperazione tra voi e la I.A.. Per fare un esempio concreto, ci saranno prove in cui un personaggio svolge un’azione, mentre l’altro la completa attraverso una suddivisione dei compiti in modo complementare. Un’aggiunta simpatica è la possibilità di poter incoraggiare il vostro compagno nel caso sbagliasse un passaggio importante, ma all’atto pratico non vi sono elementi tali da elevare il gioco al di sopra della media.

Un Wii Remote multiusoEccoci arrivati al punto focale che interesserà la maggior parte dei gamers, ovvero l’utilizzo del Wii Remote all’interno del gioco. Come in passato, il fedele telecomando Wii si presta a numerosissime interpretazioni culinarie attraverso lA simulazione di una moltitudine di oggetti da cucina quali il mestolo, il coltello, il colino, il martello di legno, la padella e così via. Da ciò ne deriva che, per eseguire alla perfezione ogni azione, sarà indispensabile adoperarlo al meglio per tutte quelle attività che comprendono impanare, rigirare, pelare, svuotare contenitori, inzuppare biscotti e molto altro ancora. Ogni volta che inizierete uno dei processi preliminari al piatto finale, avrete un determinato lasso di tempo per portarlo a termine ed una barra posta nella parte inferiore dello schermo indicherà i vostri progressi. Un altro indicatore, posizionato in basso a sinistra mostra invece attraverso un’illustrazione il metodo di utilizzo in quel momento del Wii Remote. Purtroppo il più delle volte sarete incalzati dal tempo e non avrete modo di ragionare con la dovuta calma, cosa che vi porterà purtroppo a muovere a casaccio il controller. Siccome però i controlli non sono sempre riconosciuti in maniera corretta, incapperete a volte in situazioni frustranti con la conseguenza che saranno necessarie un po’ di fortuna e molta pratica per ottenere risultati apprezzabili. E’ un vero peccato che il sistema di controllo sia stato realizzato in maniera così approssimativa, senza alcun progresso rispetto al passato e con le poche aggiunte e migliorie che non riguardano direttamente questo elemento del gioco, tra l’altro importantissimo ai fini del divertimento.La novità principale di questo capitolo è rappresentata dalla presenza di Mama come vostra assistente ai fornelli. Quando commetterete un errore, come ad esempio far saltare fuori dalla padella un hamburger o grattugiare in maniera violenta il pane, interverrà Mama per aiutarvi. Il quel preciso istante partirà una piccola cut-scene, sempre diversa a seconda del procedimento che state effettuando, nella quale la simpaticissima cuoca arriverà in vostro aiuto. Sarà un minigioco a stabilire il successo o il fallimento del salvataggio: a volte dovrete saltare più del goloso cane cuoco, in altre occasioni sarete chiamati a raccogliere i pezzi di cibo che cadono dall’alto e così via. A testimonianza di queste scenette, sarà presente un Album dove verranno raccolte le immagini dei vostri disastri e tutte le cut-scene che avete sbloccato cucinando.A livello tecnico il lavoro svolto dagli sviluppatori risulta appena sufficiente, ma funzionale al gioco e, soprattutto, non si discosta molto da quello visto nel precedente episodio dell’anno scorso. Lo stile colorato e accattivante è supportato da una palette cromatica ricca di tonalità sgargianti e con un design dei personaggi semplice ma piacevole a vedersi.Il sonoro risulta noioso e ripetitivo, accompagnato da un doppiaggio in italiano decisamente sottotono. E’ un peccato la mancanza della componente online, non indispensabile ma di sicuro di maggior interesse rispetto all’editor del personaggio.

– Diversi utilizzi del Wii Remote

– Tante ricette da sbloccare

– Discretamente divertente

– Comparto tecnico insufficiente

– Sistema di controllo approssimativo

– Poche modalità di gioco

6.0

Cooking Mama 2 World Kitchen è un chiaro caso di “more of the same”, ovvero, un gioco fotocopia del suo predecessore con qualche sporadica aggiunta. Il sistema di controllo, vero cuore del titolo, non è sfruttato a dovere visto che in molti casi sarete costretti a ripetere più volte lo stesso movimento perché la console non lo ha riconosciuto. Le innovazioni rispetto al passato sono minime e talvolta anche inutili come l’editor del personaggio, mentre alcune si rivelano più azzeccate, come l’intervento di Mama quando le cose si mettono male. In definitiva ci sentiamo di consigliare questo gioco ad un pubblico di giovanissimi e a tutti i curiosi che non hanno mai giocato un episodio della serie. Per tutti gli altri il consiglio è quello di provarlo prima di acquistarlo.

Voto Recensione di Cooking Mama 2 World Kitchen - Recensione


6