Recensione

Adventure Island

Avatar

a cura di Star Platinum

Una visione nostalgica del mercato videoludico non può non passare attraverso il ricordo dei Coin-op, veri padroni del mercato degli anni Ottanta e che con costi irrisori per l’epoca permettevano di assaporare alcune tra le più illustri saghe del mondo dei videogames, che soltanto a distanza di alcuni anni approdano su console domestiche. Molto dei brand e prodotti di maggior successo ebbero origine proprio per questo mercato ed è per questo motivo che, nonostante non sia uscito di recente, abbiamo deciso di parlare di una delle serie più importanti mai prodotte, Adventure Island, disponibile per la ludoteca della Virtual Console al prezzo di 500 Wii Points.

Master Higgins, mito e leggendaSebbene riteniamo questo brand più che noto, ci pare comunque doveroso fornire qualche utile informazione pensata soprattutto per tutti coloro che non hanno mai avuto la fortuna di giocare a questo storico primo episodio della serie. All’interno del gioco impersonerete un coraggioso e spericolato ragazzino dal nome di Master Higgins, che malauguratamente si ritroverà su una tropicale piena d’insidie e pericoli (chiamata appunto Adventure Island), con lo scopo di ritrovare la propria amata, Tina, rapita da un malvagio stregone. Fin qui nulla di strano, come si potrebbe pensare. Eppure la fortuna di questo titolo, pubblicato nel lontano 1987, sarebbe riduttivo definirla attraverso la struttura narrativa ma per l’insieme di elementi innovativi e dinamici che riuscì a portare su schermo, mostrando come un gameplay poteva percorrere nuove strade con estrema semplicità e immediatezza, nonostante un livello di sfida comunque non indifferente. A livello di meccanica, il gioco ruota attorno ad una forte componente action mista a fasi platform con scrolling orizzontale. Il tutto si snoda attraverso otto livelli suddivisi ognuno in due aree ben distinte, con tanto di sfide e nemici di dimensioni epiche da superare per passare al livello successivo. Non pensate però che sia necessario ricorrere alla violenza per avere ragione di questi “ostacoli della natura”, perché il gioco già all’epoca fu sviluppato per dare modo a tutti di vivere l’esperienza con la stessa dose di coinvolgimento e anche oggi le cose sono rimaste pressoché invariate.

Quanto è dura l’avventura…Le varie ambientazioni che compongono le vostre avventure cambieranno tema puntualmente, passando da aree strettamente legate al paesaggio di isole tropicali, fino ad arrivare a foreste, zone caverne e altre zone decisamente meno rassicuranti. Il vostro alter ego virtuale procederà in modo molto fluido e rapido, ma lungo il cammino avrà bisogno di rifocillarsi in quanto l’energia a sua disposizione tende inevitabilmente ad esaurirsi con il trascorrere del tempo. Ecco che in vostro aiuto troverete quindi preziosi oggetti come cibo per ripristinare la salute del protagonista ( quali ad esempio frutta e latte), senza dimenticare le uova disposte lungo il cammino, all’interno delle quali è possibile recuperare importanti oggetti di attacco come Power-up, mezzi di trasporto temporanei (skateboard) o vere e proprie armi da utilizzare contro i nemici (vi sono ad esempio delle asce in pietra da poter scagliare).La realizzazione tecnica di questo prodotto Hudson appare accattivante oggi come all’epoca della prima pubblicazione. La grafica è molto colorata e fluida, pur presentando fondali e oggetti parecchio ripetitivi a conti fatti. Stesso discorso per il sonoro, non sempre esaltante ma funzionale al gameplay. Il sistema di controllo, supportando sia il Classic Controller che il solo Wii Remote (in orizzontale) che il joypad del Gamecube, risulta sempre preciso e affidabile in ogni circostanza, non compromettendo mai la manovrabilità del personaggio nemmeno nelle situazioni più delicate e nel complesso la longevità è buona considerando l’età del gioco in questione. Sicuramente non è uscito indenne dal trascorrere del tempo, ma rappresenta comunque un titolo più che valido e soprattutto decisamente divertente.

– Valore storico inestimabile

– Gameplay immediato

– Divertente anche a distanza di anni

– Tecnicamente solo discreto

– Ritmo a volte troppo elevato

7.0

Adventure Island per certi versi rappresenta una vera e propria iniziazione ai videogames per tutti coloro che hanno una certa esperienza in fatto di console ed ebbero la fortuna di vivere l’epoca d’oro dei Coin-op. Pur risultando tecnicamente un po’ datato ma comunque gradevole, questo bellissimo gioco d’azione con forti tinte platform riesce anche oggi a regalare immensi momenti di divertimento, grazie ad una giocabilità molto elevata e a un gameplay spensierato e coinvolgenete nonostante l’apparente linearità degli stages. Se non avete mai avuto modo di provarlo o semplicemente cercate un gioco con cui rilassarvi senza l’ansia di sessioni impossibili da superare, questo è il prodotto che fa per voi. Decisamente consigliato. Il prezzo è di 500 Wii Points.

Voto Recensione di Adventure Island - Recensione


7