Xenoblade Chronicles 2, un team di appena 40 giocatori ha lavorato allo sviluppo

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a cura di Paolo Sirio

Il presidente Tetsuya Takahashi ha svelato alcuni retroscena dello sviluppo di Xenoblade Chronicles 2
, la hit da 1 milione di copie disponibile in esclusiva per Nintendo Switch.Curiosamente, nonostante le dimensioni del gioco di ruolo, il team che si è occupato della sua realizzazione è stato composto da appena 40 persone.“Monolith Tokyo ha poco meno di 100 sviluppatori. Di quel gruppo, tra il 50 e il 60% ha aiutato Nintendo con Zelda: Breath of the Wild”, ha commentato Takahashi. “Delle restanti 40-50 persone, alcuni hanno fatto parte dell’R&D, e lo staff di Xenoblade Chronicles 2 è stato composto dei restanti 40+ membri”.“Comunque”,
ha aggiunto, “non abbiamo potuto farlo da soli con questi membri, quindi abbiamo dovuto affidare asset in outsourcing e poi abbiamo dovuto revisionare ciò che avevamo”.Takahashi ha precisato che il design di personaggi come Pyra, Rex e gli altri protagonisti è stato prodotto internamente, a riprova del fatto che l’ultimo Xenoblade sia realmente un prodotto di Monolith.Se volete saperne di più, potete consultare la nostra recensione di Xenoblade Chronicles 2. Fonte: Siliconera