UE: indagine su ebook Apple

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a cura di Fr3nch11

La Commissione Europea, con priorità assoluta rispetto ad altre indagini, ha formalmente accusato alcune case editrici come Hachette Livre, Harper Collins, Simon&Schuster, Penguin e Verlagsgruppe Georg von Holzbrinck (proprietario tra l’altro della tedesca Macmillan) a causa del sospetto che fra loro si sia creato un vero e proprio cartello con l’intento di mantenere alti i prezzi di vendita degli ebook.La UE afferma che, “probabilmente aiutati da Apple“, si sia instaurato un modello di prezzo di agenzia che, lasciando libero arbitrio alle case editrici sul prezzo finale dei volumi, ha reso il mercato poco dinamico. L’esempio contrario, giusto e preso ad esempio dalla UE nella conduzione dell’inchiesta è quello di Amazon. Si tratta di un modello di prezzo retail dove l’editore compra i libri elettronici all’ingrosso e ne stabilisce il prezzo volume per volume.