Dopo i rinvii dei giorni scorsi, che hanno riguardato anche un gioco molto atteso come Watch Dogs Legion, Ubisoft ha vissuto nelle scorse ore l’incontro con i suoi investitori, dove il presidente Yves Guillemot ha posto l’accento anche su un altro importante aspetto su cui la compagnia transalpina vuole concentrarsi: il supporto al cross-play.
Questa feature, come saprete, consente a giocatori su piattaforme diverse di interagire, e Ubisoft ha intenzione di integrarla, in futuro, nelle sue esperienze multiplayer PvP, ossia che prevedano il gioco competitivo. Come spiegato da Guillemot:
Il nostro obiettivo è avere il cross-play in tutti i giochi PvP che abbiamo, con il tempo.
Sicuramente, tra questi figurano Rainbow Six Siege e For Honor, due delle più celebri uscite di casa Ubisoft che si concentrano proprio sull’esperienza online.
La questione del cross-play ha avuto molto rilievo, recentemente, quando Nintendo e Microsoft si sono aperte a sempre maggiori interazioni, mentre Sony era più tendente a rimanere sulle sue – fino a quando non ha cominciato a sperimentare il cross-play con il popolarissimo Fortnite.
Per voi quanto è importante poter giocare e interagire con vostri amici giocatori che hanno però un’altra piattaforma?
Fonte: GamingBolt