Tredicenne accoltella un amico: per la stampa la colpa è di Gears of War

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a cura di Raxias

A Clydebank, in Scozia, un ragazzo di tredici anni ha accoltellato un amico conosciuto qualche mese prima online giocando all’Xbox, per la precisione a Gears of War 3. Il motivo del litigio che ha portato a ciò pare che sia legato proprio a una discussione riguardo il videogioco e, come probabilmente era lecito aspettarsi, la stampa ha messo il titolo di Epic Games e il mondo dei videogiochi in generale sotto accusa.Il capo della polizia locale, Brian Docherty, si è poi messo anche lui in prima linea nel sottolineare come:“I giochi vietati ai minori di diciotto anni non dovrebbero assolutamente arrivare in mano a ragazzi così giovani: stiamo parlando di un videogioco che premia i giocatori per uccidere i loro avversari e i ragazzi finiscono per esserne influenzati e agire di conseguenza.C’è bisogno di riconsiderare misure per limitare la diffusione di questi titoli tra i minori.”Microsoft ha espresso la vicinanza alla vittima di questa vicenda che, fortunatamente, è rimasta soltanto ferita. Episodi di questo tipo si stanno comunque moltiplicando, non è passato molto tempo da quando, dopo l’omicidio di Udine, un ragazzo aveva giustificato le amiche dicendo che dopo aver giocato a GTA IV certe cose “ti veniva da farle” esprimendo un’opinione, quantomeno, discutibile.