The Last of Us Part II primo gioco Naughty Dog con "contenuti sessuali"

I contenuti sessuali come intesi dall'ESRB includono "raffigurazioni non esplicite di comportamenti sessuali, possibilmente nudità parziale compresa"

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a cura di Paolo Sirio

Un aggiornamento del sito ufficiale ha rivelato che The Last of Us Part II avrà un rating M (17+) presso l’ESRB, l’ente che si occupa della classificazione dei videogiochi nel Nord America.

La notizia è particolarmente interessante perché, come testimoniato dal bollino apposto sul sito ufficiale del titolo e che comparirà sulle confezioni della versione finale, implica che il gioco sarà il primo nella storia di Naughty Dog ad includere “contenuti sessuali”.

I contenuti sessuali come intesi dall’ESRB includono “raffigurazioni non esplicite di comportamenti sessuali, possibilmente nudità parziale compresa”.

Nei trailer pubblicati sin qui abbiamo notato scene di effusioni tra la protagonista Ellie e la sua partner Dina, che potrebbero almeno in parte spiegazione questa classificazione.

La mole di violenza ritratta nel titolo sarà piuttosto elevata e fornita in dosi molto più massicce rispetto al primo capitolo del franchise votato come gioco del decennio su Metacritic, e questo potrebbe andare ad aggiungersi al rapporto tra le due.

Tuttavia, Naughty Dog ha fatto notare che questa violenza non sarà fine a se stessa, ma sarà messa in scena in una maniera più cruda possibile per evitare che i giocatori provino divertimento nell’applicarla durante il gameplay, anzi ne finiscano disgustati.

Anche i mezzi tecnici a disposizione del team di Santa Monica consentiranno di alzare l’asticella in questo senso, come dimostrato scherzosamente (forse neanche troppo) dalla variante in stile PS1 portata su Dreams.

Il lancio di The Last of Us Part II è previsto per il 29 maggio.

Fonte | GamingBolt