Lo studio di World War Z si era proposto per un remake di Half-Life 2

"Mi spiace, se mai lo faremo, lo faremo internamente", la risposta di Valve

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a cura di Paolo Sirio

Saber Interactive, lo studio dietro la sleeper hit World War Z, si era proposto per la realizzazione di un remake di Half-Life 2.

La software house non è nuova ad iniziative del genere: pochi mesi fa avevamo riportato di una proposta simile fatta a Sony per una modalità multiplayer di Days Gone.

Il CEO e co-founder Matthew Kirch ha spiegato in una recente intervista di aver “contattato Gabe Newell personalmente, perché lo conoscevo da una vita precedente”.

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A Newell ha detto “voglio fare un remake di Half-Life 2. Questo è tutto ciò che voglio fare, non vi chiederò nulla in cambio. Lo farò per una parte dei ricavi e non dovrà essere neanche una grande fetta. Voglio farlo solo perché amo quel gioco così tanto”.

La risposta di Valve è stata prevedibilmente negativa, dal momento che il buon Gabe ha replicato con un mi spiace, se mai lo faremo, lo faremo internamente”.

Con lo studio di ritorno nella sfera dello sviluppo di videogiochi, non è una possibilità che escluderemmo a prescindere.

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