Spider-Man, dal videogioco al fumetto: Spider-Cop è canonico

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a cura di Paolo Sirio

Marvel’s Spider-Man è stato uno degli esempi più vividi di come la cross-medialità possa riguardare videgiochi e fumetti.

Ne abbiamo avuto prova al lancio, quando Marvel dedicò un numero della serie a fumetti proprio all’esclusiva PlayStation, e ne abbiamo oggi un’altra.

Nel videogioco, una gag vede Spider-Man camuffare la propria voce e auto-definirsi “Spider-Cop” per provare a trarre in inganno Yuri.

spider-man

Ebbene, quella gag è stata raccolta da Marvel e inserita nell’ultimo numero dello Spider-Man cartaceo, come riportato fieramente dallo scrittore di Insomniac Games Ben Arfmann.

Questo rende a tutti gli effetti Spider-Cop, descritto come un veterano consumato e visibile in alto a destra nello schermo con un look alquanto ironico, parte del canone di Spider-Man.

Lo Spidey che menziona per la prima volta in un comic la figura di Spider-Cop è quello di Miles Morales, che chiede ai suoi ‘colleghi’ se esista davvero.

Lo avreste mai detto?

Fonte: PlayStation LifeStyle