SimCity con il DRM sempre attivo

Avatar

a cura di Hybr1d

Attraverso il sito ufficiale di SimCity, Lucy Bradshaw, vice presidente di Maxis, ha spiegato le ragioni della scelta della software house sul DRM e sulla necessità di essere costantemente connessi con i server EA. A suo dire, tutto ciò è necessario per “creare un esperienza di connessione con altri giocatori, che è sempre stato un obiettivo del gioco”. Ha continuato spiegando che alcuni aspetti della simulazione proposta da SimCity devono passare per i server di EA per poter funzionare. La necessità di elaborare la grande mole di dati prodotti dal motore di gioco Glassbox, richiede una connessione internet costante. Nello specifico parametri come l’inquinamento o il livello di criminalità saranno gestiti direttamente dai server, e solo successivamente i dati elaborati varranno rimandati indietro al PC dell’utente.