Sesso virtuale in Giappone

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a cura di Alex Overkilll

La nuova perversione sessuale giapponese a sfondo videoludico ha un nome: Onacon. Questo il nome di una periferica della compagnia Tech Arts 3D, venduta in bundle col gioco 3D Custom Girl al prezzo di 120 dollari. La funzione di tale dispositivo? Permettere ai giocatori di simulare un rapporto carnale con le ragazze virtuali del titolo. Onacon, collegabile via presa USB al proprio computer, riproduce infatti le fattezze di una… beh, avete capito, no?