Sea of Thieves, gli sviluppatori: vogliamo sorprendere i giocatori

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Intervistati dalla testata GameSpot, gli sviluppatori di Sea of Thieves hanno discusso di alcuni aspetti del futuro supporto per l’esclusiva Microsoft, disponibile su PC e Xbox One.Dopo la buona accoglienza della comunità di gioco, ha spiegato il producer Jon Neate, Rare si è seduta a un tavolo per comprendere in che direzione portare l’esperienza ludica.«A livello globale, la risposta della community per questo gioco è grandiosa, noi amiamo quello che stiamo facendo, ma ovviamente tutto questo ci porta ad avere ulteriori cose di cui occuparci. Sì, come le minacce presenti nel mondo, quel tipo di cose. Abbiamo iniziato a decidere in che ordine volevamo far crescere gli elementi del gioco basandoci sul feedback ricevuto, su cosa volevamo vedere» ha ragionato il producer. Tra le novità vedremo, ad esempio, le navi scheletro guidate dall’IA, che secondo gli sviluppatori spingeranno i giocatori a collaborare per affrontare i pericoli che potrebbero incontrare solcando i mari. L’intento è proprio quello di vedere diversi equipaggi unirsi per affrontare questi vascelli, ampliando così le possibilità rispetto alle sole battaglie navali player vs player.«È un po’ un mix tra dare ai giocatori quello che vogliono, dare un sapore da Sea of Thieves al tutto, ma anche sorprendere i nostri utenti» ha spiegato Mike Chapman, director del progetto. «Il fatto è che molti giocatori possono chiedere ‘voglio un mondo espanso, vorrei più regioni da esplorare’. Abbiamo deciso di non dargli semplicemente questo, di rendere l’aspetto esteriore una parte cardine del gameplay. Abbiamo anche aggiunto un’intera regione con i vulcani che è geologicamente instabile. Vogliamo sorprendere i giocatori, ci sono delle cose pr il gioco che non vi aspettereste e credo che unire il fattore sorpresa crei un mix salutare per Sea of Thieves.»Per tutti gli approfondimenti, la recensione e i video dedicati a Sea of Thieves, fate riferimento alla nostra scheda dedicata.Fonte: GameReactor.eu