Rocket League su PS Plus perché Psyonix non aveva budget per promuoverlo

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Il caso Rocket League ha qualcosa di curioso da raccontare: come ricorderete, infatti, il gioco Psyonix si è presentato lo scorso luglio 2015 direttamente su PlayStation Plus, nella Instant Game Collection riservata agli abbonati al servizio per console Sony. La decisione di inserirlo nella raccolta, però, non venne presa a cuor leggero, quanto piuttosto forzata dalle condizioni economiche: a Psyonix, infatti, non era rimasto nessun budget per la promozione del gioco. “Non avevamo più soldi da spendere” ha raccontato Jeremy Dunham, vice presidente del team. “Il nostro budget per il marketing e le pubbliche relazioni era praticamente zero. La nostra più grossa sfida era come farlo arrivare alle persone.” Alla fine, è arrivata la decisione di PS Plus, anche se è stata sofferta: “è stata una decisione difficile, non è una cosa che volevamo fare al 100%. Ci sono volute un sacco di discussioni.”Oltre un anno dopo, sappiamo che la scelta è stata azzeccata, visto che Rocket League conta su oltre 8 milioni di copie vendute (e 20 milioni di giocatori) e Psyonix ha portato a casa $110 milioni di incasso grazie al gioco.Voi siete fan di Rocket League? Ci giocate ancora?