PUBG: per il 2019 gli sviluppatori puntano sulla stabilità

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Lo scorso agosto, PUBG Corp aveva lanciato la campagna Fix PUBG per migliorare le performance del suo celebre PlayerUnknown’s Battlegrounds. Secondo quanto annunciato dal produttore esecutivo Taeseok Jang, possiamo considerare terminata questa fase, perché c’è di più: per tutto il 2019, il team vuole concentrarsi sulla qualità e sulla stabilità del gioco, piuttosto che sulla mole di contenuti.

In una lettera aperta ai fan, comparsa sul sito di PlayerUnknown’s Battlegrounds, Jang ha elencato le migliorie arrivate durante la campagna Fix PUBG, ma ha anche rilevato che c’è ancora parecchio lavoro da fare: è ancora necessario ottimizzare i movimenti dei personaggi, ad esempio: ogni operazione avrà il tempo necessario a risolverla e, solo dopo una fase di test per la stabilità, verrà integrata per il grande pubblico.

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Altra cosa a cui gli sviluppatori metteranno mano sarà il matchmaking, che dovrà trovare un miglior bilanciamento: si potranno incontrare giocatori con un ping simile al proprio, ma avrete anche la possibilità di scegliere in base al vostro giudizio chi potrebbero essere i vostri avversari ideali. Inoltre, dovrebbero aumentare le informazioni che saranno mostrate mentre sarete in coda per il matchmaking.

Non è tutto: ci saranno novità per l’interfaccia utente, sempre nel matchmaking, e continuerà la guerra ai cheater – con anche nuovi sistemi in sviluppo che impediranno a chi vuole barare di partecipare alle sfide.

Tutti questi piani sono già confermati per l’edizione PC del gioco, ma Jang ha già messo in chiaro che ci saranno migliorie anche su console (PS4 compresa, dove il gioco sbarcherà a dicembre).

Siete felici della decisione di PUBG Corp di concentrarsi pienamente sul miglioramento dell’esperienza di gioco?