PS Vita contro il crimine

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a cura di Alex Overkilll

Durante una recente trasmissione nipponica si è seguita sul campo una squadra di polizia della prefettura di Fukuoka alla ricerca di un individuo ricercato per frode d’identità, reo di avere comprato e venduto illegalmente attraverso molteplici indirizzi informatici. Nulla di particolarmente singolare non fosse che uno degli agenti ha prontamente tirato fuori una PS Vita, usandola come dispositivo per individuare connessioni WiFi. L’utilizzo della console portatile Sony è stato giustificato perchè migliore rispetto a smartphone e tablet nella ricezione dì segnali WiFi. Nuove frontiere della lotta contro il crimine, o ricercato espediente pubblicitario?