Paladins dice sì ai loot box e i giocatori non ci stanno

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

A quanto pare la lezione impartita da Star Wars Battlefront 2 non è servita a un granché, visto che Hi-Rez ha da poco svelato un sistema di abilità legato all’uso delle carte per il suo Paladins basato proprio sui loot box, in maniera quasi del tutto identica al titolo EA.Paladins è un gioco free-to-play in cui le microtransazioni sono l’unica fonte di reddito reale (a differenza di un titolo come Battlefront 2). Tuttavia, le somiglianze ci sono: il nuovo sistema Unbound di Paladins introduce abilità con carte a livelli – da uno a cinque – indissolubilmente legate al contenuto casuale delle casse bottino acquistabili.Tutte le versioni delle carte di livello inferiore (sia leggendarie che base) saranno sbloccabili da tutti. I bottini possono essere ottenuti gratuitamente ma avrete bisogno di molta pazienza per livellare una carta da cinque: stando anche a quanto reso noto dallo YouTuber Kami (via Kotaku) si tratterà di un procedimento piuttosto lungo, mentre l’acquisto dei bottini velocizzerà il tutto.Chiaramente i giocatori hanno già espresso sui forum e sui social il loro disappunto, sebbene il team di sviluppo non sembra intenzionato a tornare sui propri passi.Che ne pensate? Avete già letto che Paladins potrebbe forse arrivare anche in versione Switch?Vi suggeriamo anche di rinfrescarvi la memoria con il nostro approfondito speciale su Paladins pubblicato tempo fa sulle pagine di SpazioGames! Fonte: Eurogamer.net