Numeri record per Comicon-Gamecon

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a cura di AleZampa

Circa trentacinquemila visitatori in tre giornate, quasi cinquanta ospiti italiani e stranieri, centinaia di tavole originali in mostra a Castel Sant’Elmo e migliaia di sfide a colpi di joypad alla Mostra d’Oltremare. Si chiude con numeri da record la XIII edizione di Comicon, il salone del fumetto che per il secondo anno consecutivo si è svolto in contemporanea al Gamecon: tra le due sedi l’aumento è stato del 10% dei visitatori nonostante la pioggia nell’intera giornata di sabato.“Le mostre a Castel Sant’Elmo – spiega il direttore della manifestazione Claudio Curcio – sono state molto apprezzate dal pubblico che attraverso il percorso espositivo ha scoperto tutte le sfaccettature del rapporto tra il fumetto e la musica”. Molto apprezzate anche le performance musicale e le contaminazioni live tra musica e fumetto come quella di Nicola Conte e Giuseppe Palumbo nella serata inaugurale. “L’esplorazione dei rapporti tra il fumetto e le altre forme d’arte è stata una scelta vincente – ha proseguito Curcio – e continuerà nelle prossime edizioni: posso anticipare che il Comicon 2012 sarà dedicato ai rapporti tra fumetto e architettura”.Grande successo per Gamecon che ha registrato l’aumento maggiore di visitatori in proporzione, con i padiglioni della Mostra D’Oltremare strapieni per tutti e tre i giorni e i tavoli da gioco e le consolle affollatissime: “E’ nostra intenzione – conferma Curcio – continuare nel connubio tra i videogame più avanzati e i giochi tradizionali, facendo della sede alla Mostra d’Oltremare un luogo in cui i giovanissimo possano esprimers in completa libertà anche con i loro costumi da CosplayersComicon 2011 ha incoronato anche la nuova stella del fumetto europeo, il 35enne Manuel Fior che ha vinto il Premio Micheluzzi per il miglior fumetto dell’anno con il suo “Cinquemila chilometri al secondo”.Soddisfatti anche gli editori che hanno potuto presentare a Napoli alcuni dei nuovi fumetti che calamiteranno nei prossimi mesi l’attenzione degli appassionati a partire da “La carriera criminale di Clelia C” di Luigi Bernardi e Grazia Lobaccaro, fino ai due albi editi da Tunhuè: “L’inverno del disegnatore”, di Paco Roca e “Gaia Blues” di Gud. Tra gli autori emergenti presente anche Giulia Sagramola con il suo “Bacio a cinque”, edito da Topipittori.Successo anche per la sezione cartoona che ha fatto riscoprire le opere di Maurizio Nichetti, antesignano del connubio tra cinema e fumetto, ma ha presentato anche opere inedite come il lungometraggio d’animazione dell’autore serbo Aleksa Gajic Technotise – (Edit and I) di cui sono già stati acquistati i diritti per un remake live action americano.