Intervistato dal TIME, Reggie Fils-Aime, presidente di Nintendo of America, è tornato sulla questione New Nintendo 2DS XL, spiegando così l’idea di Nintendo di dare vita ad una nuova versione del precedente Nintendo 2DS.“Il Nintendo 2DS si concentrava molto sui giocatori entry-level” ha spiegato il presidente, “i bimbi di quattro, cinque, sei anni, che vogliono avvicinarsi al gaming, che vogliono giocare Mario Kart, Super Mario Bros., o Pokémon. Riteniamo che con Nintendo 3DS XL a $199, che è un prodotto completo, si possa parlare, in qualche modo, di una Cadillac delle console handheld. Poi abbiamo sentito che i consumatori ci dicevano ‘oh, quanto vorrei che ci fosse una scelta tra queste due console”. La scelta, come sappiamo, sarà ora costituita da New Nintendo 2DS XL.
Interrogato anche in merito all’interessamento dei fan per il 3D, Reggie Fils-Aime ha spiegato di non avere dati su quanti effettivamente giochino attivando il 3D sul loro 3DS. In compenso, ha fatto sapere che “quasi il 90% delle unità vendute, sono della console con capacità di 3D. Dicendolo in modo diverso, il 2DS rappresenta circa l’11% del volume della console. Questo mi suggerisce che, per la stragrande maggioranza dei consumatori, il 3D è una feature importante.”La riflessione di Reggie è interessante, ma non tiene conto del fatto che molti utenti potrebbero aver acquistato 3DS, rispetto a 2DS, per il suo design a conchiglia e soprattutto per i display sensibilmente più grandi di quelli della piccola console sorella, piuttosto che per il 3D in sé. Ora che New 3DS XL e New 2DS XL avranno display delle stesse dimensioni, vedremo se le percentuali di vendita varieranno.Vi ricordiamo che New Nintendo 3DS XL ha un costo di listino di 199,99€, mentre New Nintendo 2DS XL arriverà a luglio a 149,99€.Fonte: TIME
