Nintendo
ha registrato, in data 15 settembre, il marchio
Game Boy. Un’operazione sempre più comune nel mondo dei videogiochi, che generalmente viene annotato come un passo dovuto per il riutilizzo del marchio a (nuovi) fini commerciali.Lo stesso fu per i controller del NES e dello SNES prima del lancio delle versioni Classic Mini, le popolarissime miniature ora disponibili (e in quantità superiori per tutto il 2018, dopo la lunga penuria).Questo, come riporta
NintendoSoup, aprirebbe la strada ad una variante miniaturizzata del Game Boy, l’amatissima console portatile della Grande N seguita con successo probabilmente altrettanto clamoroso dalla linea DS.
(l’immagine depositata insieme al marchio)
Naturalmente non ci sono indizi ulteriori in merito e la cosa potrebbe sfumare com’è accade di tanto in tanto
per Eternal Darkness, giusto per menzionare un caso di marchio registrato senza conseguenze. Si tratterebbe, in ogni caso, del primo ingresso per una console portatile nella famiglia aggiornata ormai ogni anno dei Classic Mini. Seguendo la logica cronologica, il prossimo step dovrebbe essere il
Nintendo 64, non a caso anch’esso già registrato, ma a questo punto non ne saremmo così certi.E a voi cosa piacerebbe di più, un recupero delle perle dell’era Game Boy sul televisore di casa, oppure una più prevedibile soluzione volta a riportare in auge l’età dorata dell’N64?Per saperne di più su questo genere di iniziative della casa di Kyoto, intanto, vi rimandiamo alla nostra
recensione dello SNES Mini, pubblicata proprio nella giornata di oggi.