Molyneux non impressionato dalle vendite di GTA V

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Peter Molyneux, storico papà di Fable
e attualmente leader di 22Cans, ha rilasciato alcune dichiarazioni, commentando l’odierna industria videoludica, l’approccio mobile ai videogame e il successo di vendite ottenuto da Grand Theft Auto V – da lui ritenuto non impressionante.“Non c’è niente di più eccitante dei giochi e dell’intrattenere le persone”
ha esordito l’eccentrico game designer. “Tutto ciò che vogliamo dalla gente sono cinque minuti del loro tempo, e il nostro obiettivo è fare in modo che quei cinque minuti possano creare un ricordo che duri tutta una vita. Apple e Google hanno fatto un enorme lavoro, nel dare al mondo device che significano che i giochi possono arrivare nelle mani di tutti.”Grand Theft Auto V, che è appena uscito, è un gioco che ovunque, è praticamente impossibile evitarlo. Incasserà circa $1 miliardo dall’edizione console in solamente un mese. Suona impressionante, non è così? No. Non lo è. Quello che è incredibilmente sorprendente è il successo di compagnie mobile come Supercell, che ha rilasciato giochi come Hay Day e Clash of Clans. Quei titoli, che sono stati rilasciati diciotto mesi fa, stanno incassando ancora tra i 3 e i 5 milioni di dollari al giorno. QUELLO, è impressionante.”Infine, Molyneux ha ripercorso alcune tappe della sua carriera, dagli esordi agli eventi che lo hanno portato allo sviluppo per mercato mobile: “ho cominciato a lavorare nell’industria dei videogame con Amiga e Atari ST, e di lì in poi ho aperto e venduto alcune compagnie, prima di creare un gioco chiamato Fable, che è stato acquistato da Microsoft. Sembrava che, dopo tutto il viaggio, fosse arrivato il mio epilogo. Pensavo che i titoli Fable stessero andando alla grande, incassando $150 milioni. Ma dopo, quel basta*do di Steve Jobs si concretizzò e cambiò per sempre la mia vita con un tap su un display. Ed allora ho capito che la cosa più innovativa che tu possa mai fare è cambiare il modo in cui le persone interagiscono con l’intrattenimento.”