“Difficile trovare un gioco che, con pochissimi ingredienti, sappia fare meglio di Minit, un’avventura dal gusto retrò e dall’estetica minimal, un’opera coraggiosa e dal design brillante e vincente, capace, a suo modo, di sconfiggere la morte”, leggiamo nella review.

“C’è senso del’umorismo, una folta schiera di strani personaggi e situazioni al limite dell’assurdo, tenuti assieme da un sistema di quest in grado di valorizzare ogni piccola scoperta, un avanzamento che, passo dopo passo, elimina anche quella potenziale frustrazione causata dalle inevitabili morti”.