Lotto è il nuovo sponsor tecnico del team esport Mkers

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Con una nota ufficiale, l’azienda italiana Lotto ha annunciato di aver raggiunto un accordo biennale per essere sponsor tecnico del team professionista di esport Mkers.”Lotto, azienda italiana leader nelle calzature e nell’abbigliamento per lo sport e il tempo libero, diventa Sponsor Tecnico di Mkers, uno dei più affermati team italiani professionisti di eSports. Dopo aver sponsorizzato la nazionale italiana e spagnola di Paddle e il torneo giovanile di tennis più importante al mondo, il Next Gen, l’ingresso di Lotto negli eSport testimonia la continua attenzione dell’azienda nel ricercare e nel credere nei nuovi trend, soprattutto se seguiti da un pubblico giovanile.Tendenza, quella degli eSport, confermata anche dal Comitato Olimpico Internazionale che, a fine 2017, ha dichiarato ufficialmente “i videogiochi possono essere considerati delle discipline agonistiche vere e proprie” e quindi un’attività sportiva, riconoscendo la costante ascesa di questi sport e soprattutto il loro enorme seguito da parte di un pubblico sempre più entusiasta in ogni parte del globo.” Il campione europeo di FIFA 17, Daniele Paolucci“A livello mondiale si registra infatti, un giro d’affari pari a 700 milioni di $, con numeri impressionanti di spettatori agli eventi: 209 mln di impressions da tutto il mondo. Un fenomeno in rapida crescita che, anche in Italia, conta più di 20 mln di gamers. Il team Mkers, impegnato nei differenti titoli di gioco come FIFA, PES, MotoGp e Counter Strike, vanta campioni affermati ed emergenti come Daniele Paolucci “IcePrinsipe”, campione europeo FIFA17, Guilherme Gonzaga, Emiliano Spinelli “S-Venom” e il campione del mondo di MotoGp17 Lorenzo Daretti “Trastevere73”. Tra i prossimi eventi di grande visibilità mondiale, in cui il team Mkers vestirà calzature e abbigliamento Lotto, FUT Champions (FIFA ULTIMATE TEAM), competizione in programma dal 26 al 28 gennaio a Barcellona, dove Daniele Paolucci e Guilherme Gonzaga si giocheranno la qualificazione alla FIFA eWorld Cup di agosto. La nuova sponsorizzazione di Lotto, con durata biennale, mette anche in evidenza i valori del divertimento e dell’active well-being. Essere un’atleta eSports infatti, necessita una continua e mirata attività fisica per allenare la reattività ed essere in grado di mantenere sempre alta la concentrazione. Uno stile di vita attivo, sano, finalizzato al benessere fisico e mentale, stando bene divertendosi e socializzando anche attraverso l’attività fisica. “La sponsorizzazione del team Mkers – ha commentato Andrea Tomat, Presidente di Lotto Sport Italia – ci proietta in una dimensione dello sport completamente nuova che sta conquistando un pubblico sempre più vasto. Contrariamente a quanto possa apparire, le competizioni virtuali rappresentano uno sport a tutti gli effetti. Proprio come le discipline tradizionali, gli eSport infatti richiedono preparazione, riflessi rapidi, capacità elevate, pensiero strategico e molto allenamento, anche fisico. Il fatto di essere tra i pochi brand sportivi a puntare concretamente sugli e-Sports è un’ulteriore conferma dell’identità in evoluzione di Lotto.”Mkers, oltre a essere un Team di eSportivi, è anche una innovativa start-up che si è posta come mission imprenditoriale quella di creare un vero Star System in grado di convogliare gli oltre 2 milioni di millennials italiani (e non solo) attualmente follower dei principali Gamers internazionali.«È la prima volta in Italia – annuncia Thomas De Gasperi, leader degli Zero Assoluto e Presidente di Mkers – che un team di eSport si lega a un marchio di livello internazionale come Lotto. Nel recente passato, Lotto ha vestito grandi club come la Juventus e il Milan e attualmente firma le divise del Genoa e di tante altre squadre nel mondo. Per noi è un onore avere questa opportunità, ma allo stesso tempo è il riconoscimento del nostro lavoro svolto fin qui per rendere gli eSport una realtà. Chissà magari in un futuro non lontano uno dei nostri player potrà essere un testimonial come David Ferrer o Luca Toni.»”