Joan Blachere, responsabile della comunicazione di Motion Twin, la software house di Dead Cells, ha spiegato in una recente intervista concessa a GamingBolt il proprio entusiasmo per la sparizione del trend videoludico delle loot box.“Sappiamo che ora le loot box possono potenzialmente far sviluppare ai giocatori una forma di dipendenza, molto simile al gambling”, ha raccontato Blachere.“Dal momento che i ragazzini sono una parte fondamentale del target audience dei videogiochi, posso capire perché sia problematico senza avere almeno un grande avvertimento per i genitori.Sono super-felice di vedere che tutto il drama abbia avuto un impatto sull’industria e abbia reso questo modello economico un no-go per tanti publisher e studios”.Anche a voi ha fatto piacere questa sorta di retromarcia dopo il caos della scorsa stagione?Se volete saperne di più sul gioco, potete dare un’occhiata alla nostra recensione di Dead Cells.
