Le Olimpiadi accolgono i videogiochi: nasce la Olympic Esports Series con 9 giochi competitivi

Nascono ufficialmente le Olympic Esports Series, il nuovo evento organizzato dalle Olimpiadi per i videogiochi.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

I videogiochi sono entrati nella storia sportiva: le Olimpiadi hanno infatti scelto di riconoscere gli eSports come una vera e propria disciplina ufficiale, con i migliori atleti che si affronteranno in un evento dedicato.

Come riportato dal Corriere dello Sport, il Comitato Olimpico Nazionale di Losanna ha annunciato la Olympic Esports Series con una presentazione dedicata, che vedrà 9 videogiochi selezionati per rappresentare diverse discipline sportive.

Alcune di queste scelte potrebbero apparire sorprendenti per i videogiocatori più appassionati, dato che l'intento è quello di rappresentare le diverse discipline dello sport con un videogioco che possa raffigurarli più da vicino.

Tra le 9 selezioni è possibile trovare anche Gran Turismo 7, l'esclusiva PlayStation di Polyphony Digital (lo trovate su Amazon), in rappresentazione naturalmente delle corse sportive, e Just Dance 2023 per simboleggiare — ovviamente — la danza.

Di seguito vi elencheremo tutte le diverse competizioni scelte dalle Olimpiadi per gli eSports, insieme a tutti i videogiochi selezionati per il nuovo evento:

  • Danza — Just Dance 2023
  • Scacchi — Chess.com
  • Tiro con l'arco — Tic Tac Bow
  • Taekwondo — World Taekwondo
  • Motorsport — Gran Turismo 7
  • Tennis — Tennis Clash
  • Vela — Virtual Regatta
  • Baseball — WBSC eBaseball Power Pros
  • Ciclismo — Zwift

Le Olympic Esports Series si svolgeranno dal 22 al 25 giugno a Singapore: dopo aver svolto diverse qualifiche nazionali e continentali, i migliori 15-20 atleti di ogni disciplina si affronteranno dal vivo su un palco, per incoronare i vincitori.

Parallelamente si svolgerà anche una Exhibition Zone in cui diversi videogiochi e federazioni sportive potranno mettersi alla prova, in attesa di diventare discipline ufficiali.

Inoltre, il Cio ha già annunciato di voler rendere tale manifestazione annuale, e non con uno svolgimento ogni 4 anni come accade invece per le Olimpiadi: un riconoscimento molto importante, a prescindere dai titoli selezionati, che conferma ancora una volta la grande crescita del medium videoludico.

Ricordiamo che i videogiochi erano già stati grandi protagonisti nelle Olimpiadi del Giappone, grazie alle colonne sonore scelte per accompagnare l'ingresso dei diversi paesi: una circostanza che ha seguito anche l'ingresso degli Azzurri, che hanno scelto Kingdom Hearts per rappresentarli.

Un bel salto in avanti rispetto a qualche anno fa, quando il presidente del CONI, Giovanni Malagò, sentenziò che i videogiochi alle olimpiadi erano delle barzellette. Un pregiudizio che avevamo anche approfondito in uno speciale dedicato, ma che alla fine non ha impedito al medium di prendersi lo spazio che gli spetta.