La posizione di Federica Pellegrini sui videogiochi come sport

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a cura di Paolo Sirio

L’apertura del CIO ai videogiochi come sport olimpionici ha fatto discutere, e continuerà a farlo per un bel po’, ma cosa ne pensano i campioni che ad ogni edizione della manifestazione a cinque cerchi si portano a casa medaglie su medaglie?Il Tempo ha chiesto un parere in tal senso a Federica Pellegrini, fenomenale nuotatrice della nazionale italiana, che si è detta abbastanza stranita dalla posizione del Comitato Olimpico.“Ci sono rimasta un po’ male. Ogni sport ha le sue peculiarità, posso arrivare a capire che per prevale si debbano fare tanti sforzi, ma da qui a definire sport i videogiochi…”, è stato il commento di Pellegrini.“Lo sport è fatica fisica, e io ne so qualcosa visto che da una vita sono impegnata in vasca e non solo”.Per la campionessa azzurra è dunque un ‘no’. Qual è invece il vostro pensiero in merito a questo commento e a questa vicenda che coinvolge la nuova dimensione competitiva dei videogiochi? Sono intanto partite le qualificazioni alla Coppa del Mondo di FIFA 18, settimana prossima si concluderà la prima stagione degli eSports targati MotoGP e a Lucca Comics & Games oggi si chiude il torneo da 5.000 dollari di Overwatch.