La famiglia Guillemot ha incrementato il suo pacchetto azionario in Ubisoft nel tentativo di respingere l’acquisizione “ostile” di Vivendi, il conglomerato dei media francese interessato da tempo all’editore videoludico.I Guillemot, che hanno fondato Ubisoft nel 1986, posseggono ora il 13.6% delle azioni di Ubisoft e il 20.2% dei diritti di voto nel consiglio d’amministrazione della compagnia transalpina.Vivendi, che un tempo possedeva Activision, mantiene una presenza leggermente superiore, con il 27% di azioni e i 24.5% dei diritti di voto. Secondo la legislazione francese, sarà costretta a fare la propria mossa una volta raggiunto il 30%.
Fonte: Polygon
