Recensione

inFAMOUS 2

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a cura di Folken

Mentre in questi giorni gli occhi degli appassionati di videogiochi sono tutti puntati sull’E3 di Los Angeles, Sony rilascia nei negozi un’esclusiva forse non capace di catalizzare le attenzioni come altre ma che già dal primo capitolo è riuscita a raccogliere diversi consensi. inFAMOUS si era rivelato essere un action free roaming solido, divertente e non privo di carisma, grazie ad un protagonista apprezzato dai fan e ad una trama ben costruita. Il seguito appena giunto sugli scaffali si propone di riprendere la medesima formula, modificando qualche dettaglio e apportando alcune correzioni oltreché introducendo delle simpatiche componenti di editing e online mixate insieme.

La BestiaMolto si può dire del primo inFAMOUS tranne che avesse un brutto finale. Senza svelarvi nulla, nel caso non aveste avuto occasione di giocarlo o semplicemente terminarlo, il seguito del titolo Sucker Punch prende piede proprio da dove l’altro capitolo finiva, gettandovi immediatamente in uno scontro altamente spettacolare contro La Bestia, una creatura enorme che al primo incontro vi richiamerà alla memoria istantaneamente la boss fight iniziale di God of War 3. Questa sequenza, dopo una breve introduzione alla trama con relativo riassunto delle “puntate precedenti”, viene sfruttato dal gioco come tutorial, indispensabile per prendere dimestichezza con il complesso sistema di controllo. Il protagonista Cole, infatti, nell’arco della precedente avventura aveva imparato a controllare i propri poteri legati all’elettricità acquisendo via via diverse abilità. All’inizio di inFAMOUS 2 queste saranno ovviamente già tutte sbloccate, così che vi ritroverete da subito a tentare di abbattere la gigantesca minaccia dalla distanza lanciando proiettili o granate elettriche in una sequenza che non lesina qualche Quitck Time Event ed inquadrature spettacolari. Un inizio col botto che però ci fa realizzare come nonostante gli incredibili poteri, Cole non è abbastanza forte per eliminare la minaccia, e decide quindi di fuggire insieme ai suoi compagni di avventure Zeke, suo vecchio amico, e Lucy Kuo, un’agente dell’NSA che sostiene di conoscere un sistema per eliminare la Bestia. A New Marais vive infatti il dottor Wolfe, uno degli scienziati che ha lavorato alla “raggio sfera”, oggetto tecnologico responsabile dei poteri di Cole. Il professore pare sia in grado amplificare le capacità del protagonista per permettergli così di affrontare e sconfiggere la minaccia. Quanto raccontato accade nell’incipit e preferiamo non approfondire viste le buone capacità del plot narrativo di spingere il giocatore ad affrontare la campagna principale per scoprire come si evolveranno le vicende di Cole e dei suoi compagni di sventure. Nonostante non possa contare su sequenze animate o interpretazioni dei protagonisti particolarmente raffinate, la trama rimane anche in inFAMOUS 2 indubbiamente un aspetto molto positivo e che i fan della serie apprezzeranno senza dubbio.

Tanto potere in un padDal punto di vista del gameplay, inFAMOUS 2 si rivela da subito molto fedele al predecessore, dal quale riprende in blocco la formula andando a limare solo qualche spigolo. L’ottimo sistema di controllo, che permette di gestire i numerosi poteri di Cole, torna ulteriormente messo alla prova dalle nuove skill che il protagonista apprenderà mano a mano che acquisirà nuove abilità al fine di poter affrontare la Bestia. Il primo nuovo strumento che entrerà nel vostro arsenale si rivelerà subito molto utile, un’asta metallica elettrificata utile per affrontare i nemici da distanza ravvicinata, andando subito a colmare una piccola mancanza del precedente capitolo. Potrete concatenare semplici combo premendo il tasto quadrato, che caricheranno una barra appositamente dedicata e che vi permetterà di terminare il nemico con una mossa più potente e violenta, attivabile col pulsante triangolo. Purtroppo gli attacchi melée mettono in luce alcuni problemi con la telecamera, che vi ostacolerà in più di un’occasione. Non mancheranno nuovi poteri legati all’elettricità, alcuni veramente devastanti come il tornado sfruttabile solo se avrete precedentemente acquisito la relativa sfera di energia e che potremmo definire come una smart bomb da utilizzare solo nei momenti di estrema difficoltà.Tanta versatilità va a complicare non poco le cose dal punto di vista dei controlli, visto che una volta acquisiti i nuovi poteri, praticamente ogni pulsante del pad corrisponderà a qualche mossa particolare, costringendo il giocatore ad apprendere uno schema dei comandi complesso come pochi altri. Il tutto è comunque stato studiato egregiamente e risponde alle sollecitazioni senza perdere un colpo. Inoltre fa la sua comparsa un menu gestibile tramite D-Pad che vi permetterà di gestire rapidamente le circa cinquanta skill implementate. Purtroppo la natura free roaming del titolo a volte limita la fluidità dell’azione in quanto nel bel mezzo di scontri concitati potreste rischiare di ritrovarvi appesi ad un palo solo perché cercavate di schivare i colpi nemici o di accucciarvi dal lato sbagliato di una copertura, quando in realtà volevate rotolare via (affidare il pulsante della schivata anche alla funzione di aggancio delle coperture non è stata un’ottima idea). Difetti di minore importanza che imparerete presto ad aggirare e che non inficiano più di tanto la godibilità degli scontri, che in questo seguito vi vedranno spesso affiancati da altri personaggi dotati di poteri (non vi sveliamo comunque altro) con i quali potrete collaborare per eliminare la milizia ed i mutanti combinando le vostre abilità speciali. Cole non solo apprenderà nuove skill speciali, ma come accadeva due anni fa, potrà evolvere le proprie capacità accumulando esperienza. Ma per sbloccarle vi verrà richiesto di compiere alcune piccole missioni, come eliminare un certo numero di nemici gettandoli giù da un palazzo, o uccidendoli facendo esplodere elementi dello scenario. Torna inoltre anche il karma, decisamente potenziato in questo seguito. Ora le vostre azioni buone o cattive influenzeranno anche il corso della storia, precludendovi alcuni rami narrativi e alcune missioni, così che se vorrete gustarvi ogni anfratto del titolo sarete costretti a riprenderlo in mano almeno una seconda volta. Per scegliere la strada buona o cattiva non dovrete solo intraprendere una via piuttosto che un’altra durante le missioni, ma avrete a disposizione tutta una serie di compiti secondari sparsi per le mappe, come salvare dei civili dalla milizia o da ordigni esplosivi per punti karma positivi oppure l’eliminazione della polizia se non addirittura dei fastidiosi artisti di strada (probabilmente non particolarmente amati dagli sviluppatori!) per guadagnare punti karma negativi. Purtroppo nell’arco delle quest principali, quindi legate alla trama, dovrete per forza di cose eliminare squadroni di soldati della milizia, ritrovandovi nonostante tutta la vostra cattiveria innata, a terminare ogni missione comunque con dei punti positivi che avreste evitato volentieri.

ParkourIl titolo Sucker Punch non si dimentica di essere anche un free roaming e così alternativamente alle fasi più action dei combattimenti o di missioni lineari, avrete anche in questo seguito a disposizione un’intera città (invero non particolarmente estesa) da esplorare, densa di cose da fare o semplicemente piacevole da esplorare godendovi le abilità di traceur (nome che definisce le persone dedite al parkour) di Cole. Un po’ come accade in Assassin’s Creed girovagare per New Marais sarà ben più proficuo da sopra i tetti, magari sfruttando le accelerazioni date dai cavi della corrente o da quelli del tram. A differenza però della saga per eccellenza di Ubisoft, qui non sarà tutto automatizzato e scalare un palazzo vi costringerà a premere più volte il tasto salto, così come per balzare da un appiglio ad un altro, da un palo della luce al successivo e così via. Una via di mezzo tra la complessità di un platform e l’automatismo di un Uncharted senza però godere della medesima fluidità del capolavoro Naughty Dog. L’esplorazione risulta comunque divertente, incentivata da alcuni collezionabili, come i frammenti da raccogliere per incrementare le scorte di energia elettrica. Le due anime di inFAMOUS 2 convivono quasi perfettamente, creando un’esperienza di gioco divertente ed appagante, seppur praticamente identica al predecessore.Un ultimo aspetto che va a completare la ricca offerta ludica è rappresentato dalla possibilità di creare nuove missioni grazie ad un editor inserito nel gioco. Nulla di particolarmente approfondito, ma sufficientemente potente da permettere a quanti volessero cimentarvisi di creare tutta una serie di missioni secondarie complete di descrizioni, elementi narrativi ed aspetti del gameplay magari trascurati dalla campagna principale. Le vostre produzioni potranno poi essere condivise online così che appariranno sulla mappa degli altri giocatori. Durante i nostri test abbiamo potuto giocare alcune semplici quest inserite dagli sviluppatori che approfittavano della loro natura estranea al filo conduttore principale per presentare situazioni davvero divertenti.

Rimesso a nuovoSe a livello di contenuti e gameplay il titolo non si discosta particolarmente dal primo capitolo, da un punto di vista squisitamente tecnico, i passi in avanti sono molteplici e ben evidenti da subito. Il dettaglio grafico generale è sensibilmente aumentato, così come è stata integrata una simulazione della fisica molto buona che concede discreta libertà nel seminare distruzione tra le vie di New Marais. Potrete infatti abbattere torrette difensive o dei balconi, per eliminare così rapidamente più nemici col minimo sforzo. E’ però proprio la città ad aver goduto di maggiori attenzioni, potendo vantare finalmente di una personalità ben più marcata rispetto all’anonima e ripetitiva Empire City, densa di colori, strade e quartieri ben diversificati per riprodurre a schermo una New Marais credibile e vibrante. Molto buona la realizzazione del protagonista, ricco di dettagli ed animato con attenzione, sebbene durante le scene di intermezzo si noti una mancanza di dettagli nella modellazione dei vari personaggi che ne limita sensibilmente l’espressività. Vista la centralità della componente narrativa ed i passi in avanti compiuti dalla serie Assassin’s Creed che inizialmente peccava proprio in questo aspetto, ci saremmo attesi qualcosa di più. Molto buono anche il comparto sonoro, che suggella un’esperienza sensoriale più che soddisfacente con effetti azzeccati e una colonna sonora piuttosto personale e ben implementata nel gioco. Discreto anche il doppiaggio in italiano, ben interpretato e piacevole da ascoltare, seppur afflitto da alcuni difetti di sincronia col labiale. Da un punto di vista della longevità, il titolo non presta il fianco a particolari critiche, vista la buona quantità e varietà di missioni, la possibilità di affrontare due volte la campagna principale scegliendo un diverso karma e l’implementazione di scenari creati dagli utenti. Un titolo che se apprezzerete, saprà tenervi compagnia per molto tempo.

– Ottimo gameplay…

– Graficamente migliorato

– Tanti poteri da sfruttare

– Editor intrigante

– …ma non perfettamente rifinito

– Platforming un po’ macchinoso

– Pochissime novità

8.4

inFAMOUS 2 è decisamente un ottimo seguito. Se avete apprezzato il primo, questo nuovo lavoro di Sucker Punch non vi deluderà, anzi vi regalerà tantissime ore di divertimento grazie al gameplay free raoming ben realizzato, al vastissimo repertorio di abilità di Cole, alla continuazione di una trama piacevole da seguire e ad un comparto tecnico sensibilmente migliorato. Molto intrigante anche l’aggiunta dell’editor e dei contenuti prodotti dagli utenti condivisibili via rete, che troverete come missioni extra sparse per le mappe; potenzialmente uno strumento in grado di prolungare esponenzialmente la longevità. Il titolo Sony, comunque, non si discosta praticamente per nulla rispetto a quanto visto due anni fa, difficilmente quindi potrà attirare nuovi utenti, ma il nostro consiglio è di dargli comunque un’occhiata, stiamo parlando comunque di un’esclusiva che sebbene non raggiunga i valori produttivi di altre, riesce a regalare un’esperienza action solida, divertente e dal carisma non trascurabile.

Voto Recensione di inFAMOUS 2 - Recensione


8.4