Il regista del film di Metal Gear Solid parla dei personaggi che vuole includere

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Il regista Jordan Vogt-Roberts è tornato sull’argomento caldo del film di Metal Gear Solid, che proprio lui dirigerà. L’artista è però attualmente impegnato con Kong: Skull Island, che, a quanto apprendiamo da Twitter, gli ha consentito di avere la definitiva benedizione da parte di Hideo Kojima, che lo ha definito un genio fin dai tempi dei suoi film indipendenti:

Intanto, intervistato dai colleghi statunitensi di IGN.com, Vogt-Roberts ha parlato dei personaggi che vorrebbe includere nella sua pellicola di Metal Gear Solid
—il che lascia intendere che la sceneggiatura potrebbe essere completamente inedita o che, se si ispirerà agli avvenimenti di Shadow Moses come sembrava in sede dell’annuncio originale, potrebbe prendersi qualche licenza poetica data anche dai limiti di durata.“Io sono un enorme fan di Sniper Wolf” ha rivelato Vogt-Roberts. “quando ci siamo seduti a ragionare sulla sceneggiatura, ad un certo punto mi sono detto ‘il Cyborg Ninja ci sarà o no in questo film?. Il ragazzino che è in me si è detto ‘non esiste al mondo che io faccia un film di Metal Gear senza che ci sia il Cyborg Ninja! Sarebbe molto facile dire ‘è un bel personaggio, me lo terrò per il secondo film, ma no no no no.”Considerando (non facciamo spoiler, neanche a diciotto anni di distanza) che il ruolo del Cyborg Ninja non è esattamente secondario nelle vicende di Metal Gear Solid, sembra proprio che i quesiti che il regista si era posto sulla sua presenza lascino pensare ad una trama che si discosti da quella del gioco. Nel frattempo, Vogt-Roberts ha anche manifestato il suo interesse ad includere nel film delle sezioni in cui si romperà la quarta parete, come accadeva nel gioco di fronte a Psycho Mantis, a patto però che la cosa risulti coerente col filone narrativo: “credo che la rottura della quarta parete sia una parte importante del potenziale del film. […] Per me, è comunque meno importante delle filosofie e delle ideologie rappresentate dai personaggi, dall’utilizzare i toni giusti ed esprimere le cose al meglio. Se rompere la quarta parete avrà un senso, allora ci sto, ma mi interessa di più riportare le ‘conversazioni Kojimane’ su chissà quale canzone è uscita chissà quando! Ecco, il film ha assolutamente bisogno di queste cose.”Vi ricordiamo che, già in precedenza, il regista si era detto intenzionato a mantenersi coerente alle filosofie e al mood della celebre serie di Solid Snake, Big Boss e compagni: vi abbiamo riferito tutto in questa notizia dedicata.Come vi sembrano i suoi progetti per il film? Preferireste una sceneggiatura completamente originale o vorreste che gli sceneggiatori ricalcassero gli eventi della saga videoludica?Fonte: IGN.com