Il doppiatore Christopher Randolph dice la sua su Huey in Metal Gear Solid V

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Se avete seguito, nel corso degli anni, la saga Metal Gear, vi ricorderete sicuramente del nome di Christopher Randolph. Nel’originale Metal Gear Solid, l’attore esordiva come doppiatore di Otacon (anche se con lo pseudonimo di Christopher Fritz, ndr), anche se noi italiani potemmo sentire all’opera la voce di Massimo Marinoni. Da Sons of Liberty in poi, comunque, Randolph è stato in pianta stabile la voce del dottor Emmerich—spalla di Solid Snake nelle sue scorribande post-Shadow Moses—almeno fino a Peace Walker. Attenzione: se non volete anticipazioni dalla serie Metal Gear e soprattutto da Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, vi sconsigliamo di continuare la lettura di questa notizia, perché contiene grossi spoiler.In Metal Gear Solid: Peace Walker, Randolph debuttava infatti nei panni di Huey Emmerich, padre di Hal ed Emma, che si sarebbe ritrovato ad unirsi a Militaires Sans Frontieres di Big Boss e Kazuhira Miller.In Ground Zeroes prima e The Phantom Pain dopo le cose non andavano proprio benissimo e, costituiti i Diamond Dogs, il rapporto tra loro e lo scienziato è praticamente ai minimi storici. Secondo il team, fu proprio Emmerich a tradire i soldati durante l’attacco di XOF visto in Ground Zeroes. A ciò, sommiamo la morte in circostanze inquietanti della dottoressa Strangelove.Randolph ha quindi commentato questo ruolo ambiguo del dottor Emmerich-padre, che continua ad oscillare tra l’innocente che non sa come difendersi e il traditore che ha mandato a morire i compagni che si fidavano di lui.“È stato davvero molto interessante interpretare un personaggio che è il rovescio della medaglia, ispirato dal personaggio di suo figlio. In Peace Walker era più che altro un narratore, perché c’erano molte situazioni in cui dovevano venire spiegate le circostanze, quindi lo si conosceva poco. Ma, arrivati a Metal Gear Solid V, finalmente si comincia a scoprire qualcosa di più su di lui” ha ragionato l’attore. “Interpretare un personaggio di questo tipo è davvero interessante, perché puoi continuare ad andare avanti e indietro sul fatto che sia buono o cattivo, su cosa sta succedendo, su cosa davvero ha fatto e cosa invece no. È una cosa particolare perché questi giochi vengono realizzati a piccoli morsi, a volte nell’arco di un paio d’anni. Quindi nemmeno io ero mai sicuro che fosse buono o cattivo, il che credo sia qualcosa di grandioso” ha continuato Randolph.“Credo sia questo il modo di realizzare un personaggio, a prescindere da tutto. Nessuno pensa mai di essere cattivo, nessuno, nemmeno i serial killer, pensano di avere delle ragioni per quello che stanno facendo. Per questo non puoi presentare un personaggio sottoponendolo ad un giudizio di questo tipo. Credo sia una delle cose meglio realizzate in Metal Gear Solid V—la sua ambivalenza. Huey è buono o cattivo?”Voi come avete trovato il personaggio di Huey Emmerich all’interno della saga? Vi è piaciuta l’idea di far scorrazzare insieme i padri di Solid Snake e Hal Emmerich per qualche tempo (almeno in Peace Walker, ndr), qualche decennio prima che lo facessero i loro figli?Fonte: Metal Gear Informer