Il Cagliari Calcio entra nel mondo degli esport con FIFA 18

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Sul suo sito ufficiale e sui suoi canali social, il Cagliari Calcio ha annunciato il suo debutto nel mondo degli esport. A partire da oggi, nasce infatti Cagliari Calcio eSport, che nel mondo di FIFA 18 sarà rappresentata dal professionista InF GoldenBoy.La squadra eSport dei rossoblu nasce proprio dalla collaborazione con Inferno eSports. Se volete tenervi informati sulle vicende sportive della compagine virtuale dei sardi, fate riferimento al profilo Facebook ufficiale.Qui sotto, vi proponiamo anche il video di presentazione del Cagliari Calcio eSport, con le sfide contro l’Empoli Esport, il Levante e il Besiktas.

“Sarà il videogiocatore professionista Girolamo Giordano, 26 anni, tra i miglior player italiani, a indossare la maglia rossoblù per rappresentare il Cagliari nei tornei ed eventi fisici e online di FIFA18, il famoso gioco di calcio virtuale. Il club, tra le prime squadre in Serie A ad entrare nel settore, ha presentato oggi il suo progetto eSports, nato in collaborazione con la società InFerno: gli sport elettronici, un movimento in continua crescita a livello globale, permetteranno al Cagliari Calcio – società particolarmente attiva nell’ambito del digital, con oltre 816.000 fan sulle piattaforme social – di coinvolgere ancora maggiormente tifosi e appassionati e sviluppare il proprio brand in Italia e all’Estero” ha spiegato il Cagliari Calcio, con un annuncio sul suo sito ufficiale.“Già un anno fa abbiamo mosso i primi passi per sbarcare in questa realtà, lo sviluppo incredibile degli sport elettronici nell’arco di così poco tempo ci ha portati però a pensare ad un progetto strutturato e di ampio respiro. Per il lancio ci siamo quindi rivolti a una società di esperti in materia e abbiamo ingaggiato un videogiocatore professionista che ci permetterà di essere da subito competitivi e partecipare a prestigiose iniziative eSports di livello nazionale e internazionale. Puntiamo, inoltre, alla diffusione del movimento in Sardegna, attraverso l’organizzazione di tornei ed eventi. In prospettiva creeremo un’Academy rossoblù, così da avvicinare i giovani tifosi al Cagliari e formare anche nell’Isola dei videogiocatori professionisti sardi” ha voluto aggiungere Simone Ariu, social media manager del club isolano. Emozionato anche GoldenBoy92: “non nascondo di essere particolarmente emozionato, il Cagliari è un club tra i più importanti in Italia. Farò del mio meglio per rappresentarlo: certo è calcio virtuale, ma il mio obiettivo è portare in alto i colori rossoblù anche in questo mondo. Forza Casteddu!”. Come immaginerete (è la redattrice sarda che viene a galla, ndr), “Casteddu” in sardo significa “Cagliari”.Ultimata la presentazione, il Cagliari Calcio eSport è già pronto per il suo esordio: l’appuntamento è fissato per il 16 marzo, quando GoldenBoy92 difenderà la maglia rossoblu nel torneo “Empoli eSports Cup”. Ad affrontarlo, i professionisti dell’Empoli, della squadra olandese PSV Eindhoven e il Team Gullit. Il Cagliari non è la prima squadra del campionato di Serie A a volersi proiettare nel mondo degli eSport: in precedenza, ad esempio, vi raccontammo anche il caso della Sampdoria, che fece esordire la sua formazione sportiva virtuale già ai tempi di FIFA 16.