Tim Willits, boss di id Software, ha spiegato che Quake Champions non avrà una modalità battle royale per una ragione specifica.
In un’intervista concessa a GameSpot, infatti, Willits ha ammesso che lo studio non vuole correre il rischio di provare ad intercettare un trend e arrivare poi a festa già finita sul mercato.
“Ascoltare cosa vogliano i tuoi fan e quali modalità di gioco vogliano è importante”, è stato il suo commento. “CTF sarà la nostra prossima modalità ma in origine non avevamo pianificato di averla”.
Tuttavia, per una battle royale o altre più popolari, “il tempo che serve per sviluppare giochi e renderli popolari può essere più lungo di quanto non sia l’interesse del pubblico per un gioco”.
“Quindi come sviluppatore devi essere molto attento a non seguire i trend perché, per quando ci uscirai, la gente potrà dire ‘Davvero? Questo era il trend tre anni fa; era divertente all’epoca’.Se ti limiti a copiare modalità di gioco divertenti da altri titoli, arriverai sempre troppo tardi. Questo è il nostro approccio”.
Fortnite, PUBG e Blackout possono quindi dormire sonni tranquilli… Almeno fin quando i fan di Quake non chiederanno una modalità battle royale.
