La cancellazione di un progetto a lungo in sviluppo come DOOM 4, avvenuta tra il 2012 e il 2013, avrebbe messo a rischio le sorti di qualunque studio.
id Software era stata, in virtù di quella cancellazione, in grado di lanciare appena un progetto in dodici anni, ovvero il primo capitolo della serie Rage.
“Direi probabilmente che ho sentito quella paura un po’, giusto prima di riavviare quello che sarebbe diventato DOOM 2016”, ha spiegato Marty Stratton, produttore esecutivo di DOOM Eternal, in uscita il 20 marzo insieme ad un concorrente agguerrito.
“Certamente”, ha aggiunto, però, “non c’è stata alcuna pressione da Bethesda. L’ho detto in ogni intervista, ogni opportunità che ho avuto da allora”.
“Non riesco a immaginare un team che potrebbe averci supportato più di quanto non abbia fatto il management di Bethesda, tutti fino al CEO di Zenimax Mr. Robert A. Altman”.
Anni abbastanza turbolenti per Bethesda, quelli, visto che nella stessa finestra temporale fu messo da parte Prey 2, cantiere tenuto aperto a lungo senza frutti.
Ne abbiamo parlato in un Post Mortem dedicato, in cui abbiamo toccato, seppur marginalmente, anche il tema di DOOM 4.
Fonte | IGN US