I ragazzi di Feudalesimo e Libertà lavorano ad un gioco infernale

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Conoscerete sicuramente Feudalesimo e Libertà, la pagina Facebook che con puntuale ironia pubblica post caratterizzati da un registro davvero d’altri tempi. Dopo aver conquistato una popolosa schiera di fan, i ragazzi sono ora al lavoro su un videogioco, Inferno, per il quale è stata aperta una campagna di crowdfunding su Eppela. Come viene spiegato nella pagina, “come taluni di voi sapranno, Feudalesimo e Libertà ha aggiornato l’Inferno scritto dal Sommo Vate Alighieri all’interno della trilogia “La Divina Commedia quasi mille anni dopo”. Nel tomo si descrivono le pene e i supplizi che subisce all’Inferno chi in vita non ha seguito i dettami voluti dallo Imperatore. I primi due volumi della trilogia infernale sono stati pubblicati, mentre il terzo ed ultimo tomo vedrà la luce l’anno venturo.””Nel frattempo, Lo Imperatore ha ritenuto opportuno favorire la diffusione della sua favella anche tra quei sodali che, giustamente analfabeti in quanto plebei, non sanno leggere. Inoltre sono sempre più numerosi quei vergafanciulli che prediligono li videogiuochi allo sano laboro nei campi: con questo strumento la voce di Aquisgrana giungerà anche a loro, convertendoli.””INFERNO sarà quindi il videogame ispirato ai libri di FEL, che vi permetterà di fronteggiare sia i dannati descritti nei tomi, sia molti altri che per ragioni di spazio, o per pigrizia dei monaci ammanuensi, non fu possibile citare. Schiaffeggiare Silvius, Cavalier Breve da Hardcore, affondare il vascello “Costa Discordia” di Capitan Schettinus o far uscire di senno il Grillide pentastellato, diverrà realtà con questo videogiuoco.”Il titolo sarà realizzato per PC Windows e Mac OS X, e a seconda del successo della campagna arriverà anche su PlayStation 4 e Xbox One. Gli sviluppatori promettono che potrete provarlo al Lucca Comics and Games 2016.Potete vedere qui sotto un brevissimo video che ve ne mostra il gameplay.Se siete interessati al progetto e volete supportarne la campagna, vi proponiamo qui sotto il link dedicato.