Guerra tra Facebook e Apple dopo le battute di Cook sulla privacy

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Prendete i dirigenti di due giganti del mondo odierno: Tim Cook di AppleMark Zuckerberg di Facebook. Ora, metteteli uno contro l’altro, tra dichiarazioni e frecciatine, e immaginate il risalto che potrebbe avere la cosa.

È esattamente quello che sta accadendo e che hanno svelato The New York TimesMSNBC, secondo le quali Zuckerberg non avrebbe affatto gradito alcune parole di Cook post-scandalo Cambridge Analytica, al punto che aveva chiesto ai dirigenti di Facebook di abbandonare gli iPhone e passare ad Android.

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Le parole della discordia di Tim Cook

Lo scandalo Cambridge Analytica aveva esposto il problema della privacy degli utenti su Facebook, considerando il modo in cui venivano utilizzati i loro dati pubblicati sul social network. In merito alla questione, Cook dichiarò:

Noi non andremo a trafficare con la vostra vita personale. Per noi, la privacy è un diritto umano, è una libertà civile.

Queste parole, secondo MSNBC, aveva spinto Zuckerberg a chiedere ai suoi dirigenti il passaggio ad Android, un po’ come rappresaglia per le accuse lanciate da Cook – che anche in precedenza non aveva avuto parole al miele per il social.

Oltretutto, il giornalista ha anche chiesto a Cook cosa avrebbe fatto, lui, trovandosi nei panni di Zuckerberg, ottenendo – se possibile – una risposta ancora più piccata: “semplicemente, non potrei trovarmici“. Il pubblico ha ululato e applaudito per approvare le sue parole.

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Tim Cook, CEO di Apple

La risposta di Zuckerberg

Il fondatore e proprietario di Facebook Inc. non poteva limitarsi a chiedere il passaggio ad Android e ha risposto per le rime, puntando sulla natura “elitaria” di Apple e del suo mercato:

Se quello che vuoi fare è costruire un servizio che non sia accessibile solo alle persone ricche, allora hai bisogno di qualcosa che le persone possano permettersi. Credo sia importante che non la finiamo tutti con la Sindrome di Stoccolma, che non consentiamo alle compagnie di farci pagare sempre più soldi, perché ormai ci hanno convinto che se paghiamo di più, è perché a loro importa di più di noi. Sapete, suona abbastanza ridicolo.

Facebook Inc. dà lavoro, secondo i dati del 2017, a 30.275 persone in tutto il mondo. Le sue entrate sono state pari a 40,65 miliardi di dollari, con un reddito operativo di 20,2 miliardi, sempre nel 2017. Il social network, secondo i dati più recenti, ha dalla sua 2,2 miliardi di utenti mensili attivi.

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Apple Inc. dà lavoro, stando ai dati del 2018, a 132.000 persone in tutto il mondo. La compagnia guidata da Tim Cook, secondo i dati più recenti, ha avuto nell’ultimo anno entrate per 265,59 miliardi di dollari, con un reddito operativo di 70,89 miliardi di dollari.

Fonte: 9to5Mac